On air:”Una domenica notte- Brunori Sas”
La domenica si partiva presto, i preparativi non erano cosa per noi, che avevamo la fortuna di goderci solo l’arrivo e la coperta di lana a scacchi verde bianca.
Non ricordo bene il momento preciso in cui i picnic della domenica sono diventati solo un ricordo: il traffico sicuramente aveva avuto la meglio sull’ottimismo da gita fuori porta di mio padre e mia madre non aveva potuto che dargli atto di quanto fosse odiosa la coda del rientro.
Ma il momento dei pranzi a cielo aperto mi è rimasto dentro da allora e appena il sole si fa più caldo non posso fare a meno di cercare un ritaglio verde tutto per me e pochi intimi.
Da qualche tempo mi sono fatta un regalo tipicamente da foodblogger, sì proprio a me, che per rubare l’espressione a Katia di Pappa & Cicci, sono tanto food e poco blogger.
Questo libro lo miravo da un po’ e quando l’ho avuto fra le mani è stata una soddisfazione immensa…zitta, zitta sto testando una ricetta dopo l’altra, ma questa, che è una delle tante raccontate tra le sue pagine, non potevo tenerla tutta per me.
Un pane intrigante, già completo così com’è, per alleggerire il vostro cesto da picnic!
Non posso dire di aver sfornato una copia perfetta dell’originale: ho modificato la tipologia di farina e quella del formaggio, scegliendo un formaggio vaccino comune dalle mie parti invece del cheddar, che in questo buco nero che è la brianza, è praticamente impossibile reperire.
Basterà poco altro per gustarvi una fetta di questo pane: un po’ di sole, una coperta e qualche amico!
- 150 g farina per pane tipo 0
- 150 g farina macinata a pietra tipo 1
- 120 g lievito madre rinfrescato e attivo
- 180 ml acqua tiepida
- 8 g sale
- 120 g formaggio latteria stagionato ( potete sostituirlo con un altro formaggio vaccino stagionato, dal sapore non troppo deciso)
- 1 cucchiaino di peperoncino in polvere
- 4 cucchiaini di prezzemolo tritato
- Mescolate il lievito madre con l'acqua e fatelo sciogliere. Aggiungete le farine e mescolate sommariamente, facendo in modo di fare assorbire tutta la farina, coprite e lasciate in autolisi per circa 15 minuti.
- In un'altra ciotola, mescolate il formaggio grattugiato e le spezie.
- Riprendete l'impasto e aggiungete il formaggio, le spezie e il sale. Lavorate fino ad amalgamare il tutto, poi lasciate riposare 10 minuti, coperto da uno strofinaccio.
- Riprendete l'impasto, lavoratelo finchè sarà molto morbido (circa 15 minuti), poi coprite ancora e lasciate lievitare un'ora. Riprendete l'impasto e fate delle pieghe a libro e lasciate riposare (sempre coperto ) per mezz'ora.
- Dividetelo in quattro pagnotte dello stesso peso, modellatelo fino ad avere quattro dichi lisci, poi trasferiteli in altrettanti cestini di vimini piccoli da lievitazione, già infarinati a dovere.
- Lasciate lievitare dalle 3 alle 6 ore, a seconda della temperatura dell'ambiente.
- minuti prima di infornare, riscaldate il forno a 240°C. Sul fondo del forno inserite una terrina o una teglia con dell'acqua.
- Una volta raggiunto il raddoppio, ribaltate i panini sulla teglia o sulla pietra refrattaria (che avrete lasciato in forno a scaldare), praticate delle incisioni curve sui lati dei vostri dischi e infornate.
- Dopo cinque minuti abbassate la temperatura a 220°C e cuocete finchè saranno ben dorati. Sfornate e fate raffreddate su una griglia.
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2 comments
le tue doti panificatorie (è italiano??!?!?!?) mi fanno sbarellare (questo è italiano da cafoni invece ma rende bene l’idea! 😀 )
Ahahah!Grazie!
A volte le parole non corrette rendono molto meglio l’idea 😀