On air: “All of me- B. Holiday”Il Natale arriva a passi lunghi, senza grandi strascichi, senza troppi festoni, si contano le mattine che ci separano dalle vacanze, non tanto dalla festa in sè, ma dai momenti che ne deriveranno: le lunghe maratone di vecchi film, la sveglia senza intoppi e senza frenesia, i pranzi imbanditi con calma, scovando gli ingredienti dagli avanzi del giorno prima.Io me li immagino così questi giorni che stanno per arrivare.
Bianchi.
Come il paesaggio che vorrei e sono qui a ripeterlo fino alla noia. Bianco, come i denti stretti di figlio n. 2, quando ride sinceramente, come la nebbia fitta sui campi e i primi capelli che si fanno largo in mezzo a tutta la mia giovinezza.
Neri.
Come le sere che arrivano ancora troppo rapidamente, come l’ombra che inutilmente cerco di scacciare ogni volta che torna il tuo ricordo, neri, come certi silenzi che di muto non hanno nulla.
Li immagino così, questi giorni vicini al Natale, li impilo uno sopra all’altro e ne faccio una bella torre, alta, morbida, perfetta per guardare lontano.
Raddoppiando le dosi e armandovi di un bel vaso da litro potreste inventarvi l’ennesimo regalo homemade. Stratificate gli ingredienti secchi, alternando la farina di riso venere, setacciata con il sale, con lo zucchero, il bicarbonato e il lievito.
Sulla ricetta ricordate di agitare per bene il contenuto del vaso, al primo utilizzo. Latte, uova e burro, verranno aggiunti successivamente (metà dose del vaso+ 1 uovo+200 g latte+ 30 g burro).
- 120 g farina di riso venere
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1 punta di bicarbonato
- 1 uovo
- 200 g latte
- una noce di burro
- due pizzicchi di sale
- Per lo sciroppo:
- 1 melagrana grande
- zucchero di canna 30% del peso del succo di melagrana filtrato
- ½ limone (il succo)
- Setacciate la farina con il lievito, il bicarbonato, il sale e lo zucchero.
- Unite l'uovo, il latte, lavorando con una frusta, quindi unite il burro fuso e lasciate riposare a temperatura ambiente.
- Dopo circa 45 mnuti riprendete la pastella e scaldate un tegame antiaderente.
- Versate un paio di cucchiai di impasto e lasciate che i bordi del pancake si rapprendanno, quindi girate e cuocete ancora un minuto circa a fiamma bassa.
- Proseguite fino ad esaurimento dell'impasto.
- Tagliate a metà la melagrana e spremetela prima con uno spremiagrumi, poi a mano per ottenere più succo possibile (se avete una centrifuga,meglio ancora).
- Filtrate il succo ottenuto e pesatelo, quindi versatelo in un pentolino e unite il succo di limone e lo zucchero.
- Cuocete per 15 minuti circa o finchè il succo inizierà a rapprendere (il succo non deve essere troppo denso, perchè raffreddando tenderà a rassodarsi: se vela il cucchiaio, ma scivola ancora abbastanza rapidamente, allora è pronto per essere spento), tenete da parte e accompagnatelo ai pancakes.
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On air: “All of me- B. Holiday”Il Natale arriva a passi lunghi, senza grandi strascichi, senza troppi festoni, si contano le mattine che ci separano dalle vacanze, non tanto dalla festa in sè, ma dai momenti che ne deriveranno: le lunghe maratone di vecchi film, la sveglia senza intoppi e senza frenesia, i pranzi imbanditi con calma, scovando gli ingredienti dagli avanzi del giorno prima.Io me li immagino così questi giorni che stanno per arrivare.
Bianchi.
Come il paesaggio che vorrei e sono qui a ripeterlo fino alla noia. Bianco, come i denti stretti di figlio n. 2, quando ride sinceramente, come la nebbia fitta sui campi e i primi capelli che si fanno largo in mezzo a tutta la mia giovinezza.
Neri.
Come le sere che arrivano ancora troppo rapidamente, come l’ombra che inutilmente cerco di scacciare ogni volta che torna il tuo ricordo, neri, come certi silenzi che di muto non hanno nulla.
Li immagino così, questi giorni vicini al Natale, li impilo uno sopra all’altro e ne faccio una bella torre, alta, morbida, perfetta per guardare lontano.
Raddoppiando le dosi e armandovi di un bel vaso da litro potreste inventarvi l’ennesimo regalo homemade. Stratificate gli ingredienti secchi, alternando la farina di riso venere, setacciata con il sale, con lo zucchero, il bicarbonato e il lievito.
Sulla ricetta ricordate di agitare per bene il contenuto del vaso, al primo utilizzo. Latte, uova e burro, verranno aggiunti successivamente (metà dose del vaso+ 1 uovo+200 g latte+ 30 g burro).
- 120 g farina di riso venere
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1 punta di bicarbonato
- 1 uovo
- 200 g latte
- una noce di burro
- due pizzicchi di sale
- Per lo sciroppo:
- 1 melagrana grande
- zucchero di canna 30% del peso del succo di melagrana filtrato
- ½ limone (il succo)
- Setacciate la farina con il lievito, il bicarbonato, il sale e lo zucchero.
- Unite l'uovo, il latte, lavorando con una frusta, quindi unite il burro fuso e lasciate riposare a temperatura ambiente.
- Dopo circa 45 mnuti riprendete la pastella e scaldate un tegame antiaderente.
- Versate un paio di cucchiai di impasto e lasciate che i bordi del pancake si rapprendanno, quindi girate e cuocete ancora un minuto circa a fiamma bassa.
- Proseguite fino ad esaurimento dell'impasto.
- Tagliate a metà la melagrana e spremetela prima con uno spremiagrumi, poi a mano per ottenere più succo possibile (se avete una centrifuga,meglio ancora).
- Filtrate il succo ottenuto e pesatelo, quindi versatelo in un pentolino e unite il succo di limone e lo zucchero.
- Cuocete per 15 minuti circa o finchè il succo inizierà a rapprendere (il succo non deve essere troppo denso, perchè raffreddando tenderà a rassodarsi: se vela il cucchiaio, ma scivola ancora abbastanza rapidamente, allora è pronto per essere spento), tenete da parte e accompagnatelo ai pancakes.
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4 comments
Sogno da tempo questa farina, non riesco a trovarla, ma non mi arrendo, arriverà il suo momento. Oppure ho l’ennesimo pretesto per fare dlindlon alla tua porta! 🙂 Sogno anche i pancakes, attendo le vacanze per farli, ci penso da un pò ed è già tutto deciso nella mia mente… voglio una mattina assonnata coi capelli arruffati, un tè alla cannella, un pigiama largo, una colazione lenta, una tavola con marmellata, miele e cereali per accompagnare questi tondi morbidi e rassicuranti… magari avessi la tua alzatina per servirli! 😉
Bianco e nero… la partita a scacchi non finisce mai, una mossa dopo l’altra, ragionamento ma anche istinto, attaccare ma anche saper stare in difesa, osservando, con mente lucida… i ricordi tornano, è vero, a volte bussano più forte proprio a Natale, ma la melagrana è rossa, porta colore, è amuleto per il sorriso, cavalca la passione e vince…
Sarei felice di portartene un sacchetto tutto per te, per aspettare un po’ come il Natale una delle tue ghiottonerie elegantemente vestite di nero.
La partita è sempre aperta e in fondo ci piace così…altrimenti che vita sarebbe?
Un abbraccio!
Ecco, io quel regalo lì lo adorerei, sappilo!
E comunque la farina di riso Venere me la sogno anche io da quel dì, dalla tua frolla 🙂
Pancakes semplicemente guduriosi
Sapevo che tu avresti apprezzato! 🙂
Se non ti mando il vasetto pronto,ti mando il pacco di farina…a Torino non si trova?
E io che mi credevo di vivere fuori dal mondo 😀
Un bacio