On air: ” I’ve could’ve been your girl- She & Him”Per brevi che siano i viaggi mi si vestono addosso come una luce nuova o un abito su misura. Dentro il rollìo del treno e i lunghi silenzi riesco a ritrovare spazio per parlare con me stessa e riappacificarmi col mondo, come una riascita.
I miei occhi si fanno avidi di dettagli, assorbono sfumature, come ritagli di carta in mano a un bambino.
Il rientro è solo la parte finale del viaggio: un istante dovuto, ma altrettanto desiderato, che mi riveste di un cielo che conosco a memoria e appoggia i nuovi ricordi tra le pagine scritte, delicatamente, come un bel fiore.Il cielo non è dalla nostra, più che di primavera sembra di avere a che fare con l’ultimo scampolo d’ inverno, ma ci sono dettagli certi che vogliono raccontare una nuova stagione, un rifiorire quotidiano. Gli asparagi stanno spuntando nell’orto senza troppa esitazione, complice questo sole più intenso del solito, e questo è per me motivo di pura gioia, insieme alla borsa carica di arance e mandarini, che mi è stata regalata dalle mani verdi di mia madre (sì, il pollice sarebbe troppo poco, vista la persona in quesione).La somma delle cose da riaggiustare e riordinare si fa alta, anche a distanza di poche ore, e, anche se sapete bene quanto ami preparare da me tutto quanto si possa fare in casa, capitano occasioni in cui è doveroso lasciar fare agli altri e -possibilmente- farlo fare a chi dimostra di avere esperienza e consapevolezza.Pochi ingredienti, una pasta all’uovo come quella della Sig. ra Mosconi, fatta di materie prime di qualità, e il pranzo è fatto.
- Tagliatelle zigrinate Luciana Mosconi 320 g
- asparagi 250 g
- arancia non trattata 1
- mandarino non trattato 1
- maggiorana fresca
- peperoncino essicato 1
- sale nero
- olio extravergine
- Portate ad ebollizione l'acqua, pulite gli asparagi delle parti più fibrose, lavateli e fateli bollire legati con uno spago per 10 minuti.
- Spremete l'arancia e il mandarino e tenete da parte.
- Scolate gli asparagi con l'aiuto di una schiumarola e divideteli longitudinalmente.
- In un'altra pentola, fate bollire l'acqua necessaria per la cottura delle tagliatelle.
- In un tegame ampio, fate soffriggere il peperoncino, le foglie di maggiorana e gli asparagi.
- Saltateli, spruzzateli con una parte di succo di arancia e mandarino.
- Salate l'acqua, tuffate le tagliatelle giusto per un paio di minuti, quindi scolatele con una schiumarola e uniteli al sugo con un dito di acqua di cottura.
- Aggiungete il restante succo, la scorza grattugiata, amalgamate e salate con sale nero macinato al momento.
20 comments
Ma non sai quanta curiosità mi hai messo in questi giorni tra cesti di agrumi, pentole e bilance fantastiche! E mi hai pure spiazzata totalmente; ero andata in tutt’altra direzione. Ma questa pasta non solo mi stupisce, ma mi calza a pennello, come la conzone e i viaggi brevi ma intensi.
Eh ehe eh, sono riuscita a sviarti quindi?
La pentola è un regalo che arriva proprio da dove sono stata, devo ringraziare un amico per la mia nuova gioia 🙂
I viaggi sono il mio cruccio di sempre, non smetterei mai,ma sai com’è, a volte bisogna pur fermarsi 😉
Quand’è che ti fai un viaggio un po’ più lungo e vieni qui? E magari mi porti un mazzetto di asparagi del tuo orto, per placare la frustrazione di non aver mai trovato in vita mia un solo germoglio selvatico, nonostante un bosco di querce dietro casa e la mia passione che ben conosci per la caccia a erbe e frutti spontanei. Ma chiaramente quello degli asparagi è solo un pretesto 🙂
Ci sto lavorando Claudia!E son partita con largo anticipo per organizzare,ma tenendo le dita incrociate forse si farà 😀
Anch’io non ho ancora imparato per bene dove trovarli: anch’io ho un bosco dietro casa,ma devo dire che c’è sempre meno tempo per andare a caccia e questo un po’ mi spiace.
Almeno c’è l’orto che mi da soddisfazione 🙂
Ci stai lavorando?! Ma che sorpresa, fantastico! Tengo le dita incrociate allora 🙂
Per un attimo ho esitato davanti allo spazio bianco perchè tutto quello che penso te l’ho già detto… e leggendoti ora con calma lo confermo al 100%!
Partiamo dal verde, il colore dell’intesa di oggi (quanto è bella quella bilancia vintage?!) che spazia dagli asparagi, ai piselli e agli anfibi… 😉
Proseguiamo con una ragazza che scrive così come mangia: in modo semplice ma mai banale, attenta ai dettagli ma anche libera, coerente con se stessa e felice di impiattare pensieri e pastasciutta… perchè questo è il vero nutrimento: esprimersi… e saperlo fare.
Finiamo con una parola che ci piace tanto, “viaggio”, assaporando la primavera e ricordandosi che luglio, perchè no, può arrivare presto… 😉
La bilancia è di mia nonna, quindi questo verde assume un valore aggiuntivo: mi rasserena e mi fa stare bene ogni volta che la guardo.
Un po’ come il suo grembiule, quello che metteva ogni volta che andavamo a pranzo da lei la domenica: averlo indosso mi fa sentire forte e mi ricorda le “cose importanti”…giusto per rimanere in tema. 😉
Per quello che ne so questo tempo volerà e luglio sarà dietro l’angolo insieme al tuo sorriso 🙂
Non vedo l’ora!
Devo ammettere che oltre alle ricette, e alla musica, l’altra cosa che mi piace trovare qui é il tuo dialogo con Francesca. Sembra un saggio scritto a due mani. Anche io come Martina avevo pensato a tutta un’altra cosa, ma dopo mesi che ti leggo, ancora non ho capito che non ti si può prevedere, e che tantomeno ti piace essere prevista. La Manuela é quella che stupisce, sempre.
Asparagi ed agrumi. Quanto vorrei che il freddo se ne andasse anche da qua!
Buona settimana!
Ahahaha, Marghe, hai scritto una cosa bellissima! Manu, che dici, ci lanciamo nella stesura di una sceneggiatura o di un libro insieme? 😀
In effetti io e Francesca ci divertiamo un sacco 😀
Io ci sto, sceneggiatura o libro che sia!
In realtà io riescoa a sviare anche me stessa, faccio delle virate incredibili dell’ulitmo momento…mi lascio prendere dal momento dall’istinto, difficilmente programmo fino in fondo, comunque posso solo dirti grazie 🙂
Sai sempre come adularmi!
Davvero molto buone! Anch’io ho iniziato con gli asparagi!
Aspetto sempre volentieri la primavera proprio per questo 🙂
Sento il profumo di sole perfino in foto…
Ieri quando le ho preparate pioveva, oggi c’era un cielo splendido…sarà una casualità? 😉
Con questa ricetta mi dai uno spunto fantastico, asparagi (che amo e adoro) e agrumi (una grande passione).. ti dovrò copiare, per forza..
Comunque non so se invidio più la pentola o la bilancia..
Mi aspettano due viaggi brevi alle porte e spero che portino, come per te, “il silenzio e la pazienza” per ascoltare me stessa
Devo dire che la pentola mi ha subito conquistata, anche se per affetto vince la bilancia, che era della nonna 🙂
Ti auguro che questi viaggi ti possano vestire a nuovo!
Ahh le tagliatelle della mia città!!! <3 <3 E con gli agrumi poi.. bravissima!!
Grazie!
A presto 🙂
Bellissimo piatto! 🙂
P.S. Spero ti faccia piacere sapere che ti ho assegnato un premio, The Versatile Blogger Award 🙂
Se vuoi, a questo indirizzo trovi la premiazione: http://noodloves.it/the-versatile-blogger-award/