On air: “Settembre- C.Donà”Settembre è il tempo delle amicizie riprese sotto il banco di scuola, del sole timido dallo sguardo limpido, di vini nuovi e vecchie ante, di colori stemperati nelle pozzanghere e nelle rugiade che vestono i prati.Questo Settembre porta con sè un nuovo inizio, una collaborazione a cui aspiravo ( o speravo) da un po’ e che è arrivata come un vestito nuovo, una bella notizia, come un pensiero buono.
Da questo mese trovate un mio piccolo contributo su Threef -magazine di food on line- rivista che personalmente ho amato fin dai primi passi.
Tema di questo numero è il riciclo…potevo non sentirmi di casa?!?
Per me non poteva che essere una ricetta a base di pane: pane come protagonista e non solo come accompagnamento, pane che le cattive abitudini ci fanno spezzare anche quando non vi è la necessità.Mi trovate a pagina n.108/109 con i miei Gnochetti di pane al basilico e zucchine con pomodori confit e acciughe.
Se vi ho fatto venire l’acquolina con i miei gnocchi di pane, aspettate di vedere il resto!
Un grazie di cuore va alla redazione Federica di Marcello del blog Note di Cioccolato, Fausta Lavagna del blog Caffè col Cioccolato e Francesca Vaccari del blog Gluten Free Exsperience, che ha creduto in me e mi ha voluta tra le collaboratrici della rivista.
Buona lettura!
- pane raffermo 250 g
- latte 300 ml
- uova 2
- farina 150 g
- Parmigiano grattugiato 40 g
- spicchio d’aglio 1
- zucchine piccole 2
- scalogno 1
- basilico 10 foglie
- sale
- pepe
- pomodori datterino 200 g
- olio extravergine
- erbe fresche a piacere (origano, maggiorana, menta)
- zucchero di canna 1 cucchiaio
- filetti di acciuga 4
- Tagliate il pane a pezzi non tanto grandi, bagnatelo con il latte e lasciatelo ammorbidire per 30 minuti, poi mescolate con un cucchiaio di legno fino a ridurre il tutto a un composto omogeneo.
- Lavate e tagliate a metà i datterini, disponeteli su una placca coperta di carta forno, cospargeteli di zucchero, erbe, aglio e olio extravergine.
- Passateli in forno a 120°C per 20 minuti.
- In un tegame fate soffriggere lo scalogno e unite le zucchine tagliate a rondelle, fate insaporire e cuocete finchè risulteranno tenere.
- Fate intiepidire, quindi sminuzzatele con un coltello.
- Aggiungete le uova, le zucchine e il basilico tritato al composto, unite la farina poca per volta.
- Unite anche il Parmigiano, quindi amalgamate e insaporite con un po’ di sale e pepe.
- Il composto deve avere la consistenza dell'impasto degli gnocchi di patate.
- Su una spianatoia infarinata fate dei filoni e tagliate gli gnocchi con l'aiuto di un coltello.
- Ponete sul fuoco una pentola piena d’acqua, salatela quando raggiunge l’ebollizione e cuocete gli gnocchi.
- In un tegame ampio fate sciogliere a fuoco basso le acciughe, con un filo d'olio, unite i pomodori confit e gli gnocchi.
- Fate insaporite e servite guarniti da qualche foglia di basilico.
11 comments
Io non mi sorprendo, anzi mi sorprendo del perché tu non fossi nel novero dei “bravi” già da tempo. Cmq come sempre sei entrata in silenzio ma ne é venuto fuori qualcosa di stupendo. Ho una domanda per te, vanno bene tutti i tipi di pane? Ti prego dimmi di si!
Sei fin troppo buona Marghe!
Per me è una bella soddisfazione, soprattutto perchè l’ho sempre guardata pensando “Che meraviglia!” 🙂
Credo che per gli gnocchi non ci siano dei tipi di pane migliori o peggiori, ma a seconda della struttura della mollica sarà diverso l’impasto.
Io ho usato pane all’olio perchè ha una mollica più fitta e leggera, più simile a farina una volta secca, cerca solo di capire amalgamando se va aggiunto o tolto qualcosa 🙂
Niente male come rientro! In bocca al lupo per questa nuova, bella collaborazione carissima! M’hai fatto venì ‘na voglia di gnocchi….
Grazie Claudia!E bentornata 😀
Felicissime di averti a bordo Manuela e grazie ancora per il tuo splendido contributo a questo numero.
Un bacio e a presto, buona settimana
Grazie ancora Federica!
Non scherzo affatto quando dico che sono orgogliosa di far parte del gruppo.
Sarà bello conoscersi 🙂
Un abbraccio e a presto!
Che belli gli inizi, così luminosi, colorati, vivi. Complimenti Manuela, continua così!
Manu, mi accorgo solo adesso che il mio messaggio non è arrivato 🙁 mannaggia!Ci tenevo che i miei complimenti ti arrivassero subito e con tutto l’entusiasmo con cui ti ho scoperta dentro treef. Ha ragione Margherita quando si sorprende del contrario e cioè che tu non fossi già dentro qualche progetto ambizioso come tanti che si incontrano sul web 🙂 Brava sono felice e orgogliosa allo stesso tempo e poi la tua ricetta parla di te meglio di come avrebbero potuto fare le parole 🙂 Ti auguro di continuare così: lasciaci tutti a bocca aperta!Un abbraccio stritolante!
Cara Laura,no che non era arriavato!E sono contentissima che tu abbia fatto di nuovo capolino e mi abbia lasciato il tuo messaggio ancora una voltta 🙂
Io a dire il vero sono comunque un po’ stupita,ma felice…chissà cosa ci riserverà il futuro! 😉
Un abbraccio a te!
Settembre è il mese dei ritorni, ma anche dei nuovi viaggi da organizzare… la prima pagina di un’agenda, un libro che ci aspetta, un post it lasciato sul tavolo per ricordarci le cose più importanti da fare (per noi stesse)…
Questi gnocchi di pane sai bene quanto li desideravo, li ho mangiati con gli occhi spesso ma vederli ora, qui, in grande, me li fa apparire ancora più buoni… 🙂
Guardo il rosso dei pomodori e penso che questo è il colore da dare ai progetti, ai sogni, alle urgenze…
Ho iniziato a ritingere le pareti: delle scatole, dei cassetti.Quel rosso mi piace proprio, anche se tutti vogliono farmi vedere solo le sfumature di grigio delle ombre.
Aver condiviso questi gnocchi con te, li rende assolutamente speciali.
Settembre è anche il mese dei ritorni, chissà che non sia anche per noi una possibilità 😀