On air:” In the sun- She & Him” All’anno nuovo farò un cappello di stelle e respiri e un letto di margherite in primavera.
Lo vestirò con scampoli di neve a gennaio, due calzini di sabbia a righe a giugno, una sciarpa di vento fresco per le sere calde d’agosto, quando ci sediamo ad aspettare che i desideri caschino giù.
Stringerò la mano quanto basta per tenerlo vicino, ma senza insistenza.
Sarei una bugiarda se vi dicessi che non ho aspettative per questo nuovo anno, che non ho lo sguardo fisso sull’orizzonte e gli occhi stretti che fanno fuoco su dettagli ancora lontani.
Muovo le mani lentamente, per non lasciar sfuggire nemmeno un secondo, incido il tempo come se quel segno lasciato fosse quello determinante per la svolta.
Una somma di piccoli gesti da mettere in fila, uno sull’altro, profumati, leggeri, come una pila di libri su cui poggiare i piedi e guardare più in là.Per il nuovo anno non vi regalo fuochi d’artificio, ma un paio d’ali.
Di quelle robuste, che sanno affrontare il calore del sole e che all’occorrenza si trasformano in ventagli dietro cui celare lo sguardo stanco.
La fougasse è la tipica focaccia provenzale, che viene realizzata con un impasto uguale a quello delle baguette. Il risultato è un pane croccante fuori e morbido all’interno, che dopo qualche giorno assomiglia molto alle lingue di suocera.
E’ possibile realizzarle semplici o condite con qualche cucchiaio di pesto o un trito di pomodori secchi e olive taggiasche.
Nel mio caso ho preferito utilizzare uno degli oli aromatici preparati qualche mese fa e godermi il sapore della loro semplicità.
- Prefermento
- 100 g lievito madre liquido
- 200 g farina macinata a pietra tipo 1
- 200 g acqua
- Impasto
- 500 g prefermento
- 75 g farina di farro
- 200 g farina macinata a pietra tipo 1
- 125 g acqua
- 10,5 g sale
- q.b.olio aromatizzato all'aglio e rosmarino
- q.b. rosmarino
- h. 16.00. Rinfrescate il lievito madre.
- h. 20.00. Preparate un prefermento con la pasta madre indicata, l'acqua e la farina.
- h. 13.00. In una ciotola sciogliete il prefermento con l'acqua e unite le farine quindi lasciate riposare 20-30 minuti. Aggiungete nella ciotola il sale e qualche cucchiaio di olio aromatizzato poi iniziate a lavorare l'impasto con delle serie di pieghe serrate a distanza di 15 minuti l'una dall'altra.
- Lasciate raddoppiare l'impasto nella ciotola coperta.
- Riprendete l'impasto su una spianatoia infarinata, tagliate in quattro e lasciate riposare 30 minuti sul piano di lavoro coprendo con un canovaccio asciutto.
- Schiacciate con le dita i panetti, incidete con una lama secondo il disegno tipico della fougasse. Allungate sollevandolo con le mani e riponete in teglie oliate ( o su carta forno, il risultato sarà ovviamente differente).
- Ungete con l'olio aromatizzato e guarnite con il rosmarino.
- Lasciate lievitare per circa 3 ore a una temperatura di 24/25°C.
- Infornate a 240°C in forno statico per circa 20 minuti.
- Sfornate, ungete con un'emulsione di pari peso di acqua e olio e lasciate raffreddare su una gratella.
20 comments
I fuochi d’artificio non li ho mai amati (forse in una vita precedente ero un cagnolino dall’udito sensibile), ma un paio d’ali ho sempre sognato di averle! Ali grandi con cui poter spiccare il volo, direzione lontana ma ancora ignota; ma poco importa a questo punto … se l’inizio del nuovo anno si stacca da terra di svriati metri e lascia una scia di rosmarino, certo non può che promettere cose belle!!!
Un buon inizio anno e a presto (magari ci si incontra tra una nuvola e l’altra ) 🙂
Spero davvero che queste ali possano portarti dove desideri di più!
Magari quest’anno capiterà davvero di trovare il modo di incontrarsi 🙂
Buon anno anche a te!
Come non apprezzare in modo particolare questo tuo inizio, se anche io ho scelto di impastare per aprire il 2015…e con la tua focaccia mi inviti proprio a nozze, ho già le baguette in programma, basterà fare un po’ di impasto in più!
Grazie per questo paio d’ali, che metto subito al loro posto tra le mie scapole sporgenti, ogni piccolo aiuto in più per raggiungere quei dettagli ancora lontani è ben accetto.
Buon anno carissima!
Se hai le baguette in programma, devi davvero provare la fougasse!
Quest’anno ci troviamo in linea (strano!!), i nostri pani ci tengono compagnia 😉
Posso solo sperare che queste ali ti aiutino ad avvicinarti ai tuoi sogni, buon anno anche a te Claudia!
Bellissima ricetta e foto fantastiche! Non ho il lievito madre…e’ possibile realizzarla con il lievito di birra? Grazie e ancora complimenti
Grazie Barbara!
La ricetta si può fare anche col lievito di birra fresco, ti metto le dosi per le baguette con poolish (che poi è il prefermento macol lievito di birra), il procedimento è uguale, prima prepari il poolish la sera, poi impasti il giorno dopo. Il risultato è buonissimo, comunque 🙂
Poolish
ldb 2 g
acqua 125 g
farina 125 g
Impasto
2 g ldb
acqua 140 ml
300 g farina
olio q.b.
5 g sale
A presto!
Ho scritto su pezzi di carta le cose che non volevo più fare, avere, provare e li ho bruciati. Ho appeso ai rami di un giovane albero foglietti sui quali ho scritto ciò che desideravo per il nuovo anno. Perché di aspettative ne ho e grandi sogni, di quelli davvero enormi che faccio perfino fatica ad osservare nella loro interezza, che rischiano di schiacciarmi sotto il loro peso. Grandi, così grandi che se anche si allontanassero a passo svelto, non potrei perdere di vista nemmeno per un momento.
Prendo un pezzetto della tua fougasse, lo incarto e me lo tengo in tasca, perché ora che mi sono messa in viaggio, so potrà ristorarmi quando sarò stanca. Un ‘pan di via’ provenzale come solo tu potevi regalarci.
Tienine due, di pezzi, incartali bene e non ascoltare chi dice che certi sogni sono troppo grandi per essere immaginati.
Ti meriti questo ed altro.
Il tuo ramoscello crescerà e terrà il peso di questi bellissimi progetti insieme a te.
Buon anno Rebecka!
Mi pare di sentire il profumo di questa focaccia, io grandi aspettative per il 2015 non ne ho, solo un po’ di salute, che purtroppo nel 2014 ha latitato
Te lo auguro anch’io Paola!
Spero davvero che le cose vadano meglio 🙂
Parlavamo poco fa di semi che faranno nascere piante e qui appaiono foglie già con i contorni delineati e croccanti… vedi che tutto torna? 🙂 Tornano i sorrisi, le idee da seguire, la voglia di realizzarle, gli slanci, le follie che accompagnano il quotidiano (se no sai che noia…), i profumi di terre amate come la Provenza, i lievitati che promettono sempre belle speranze e quel paio di ali che ciclicamente nel tempo indossiamo… e non importa se sono stropicciate o con qualche piuma in meno, l’importante è che sappiano farci volare o fare piccoli saltelli, nella direzione scelta… o in quella non prevista, ma buona! 😉
Certo che tornano, così come i treni, le pagine di un bel libro, le canzoni.
E’ un anno davvero particolare per entrambe, abbiamo messo al caldo molte speranze e annaffiato progetti, manca solo di vedere le prime gemme,
ma sono certa che non tarderanno ancora per molto.
Facciamo che preparo doppia razione di fougasse, tutto questo volare ci metterà fame 😉
Ecco, io guardo la tua fougasse e sento Edith Piaf, mi vedo su un camper in una Provenza assolata di primavera, fra un pastis e un pan au chocolat. E sento, so, che questa sarà la mia prossima panificazione. Giusto il tempo di calcolare i liquidi per la pasta madre solida.. o posso sempre passare al ldb, per questa volta 😉
Un bacione, e buon anno!
Dimmi quando parti Giulia, perchè io mi aggrego al volo!
Di motivi me ne hai dati anche troppi… 😉
Certo che puoi anche fare coll lievito di birra, il risultato è comunque buonissimo…io ovviamente ho già provato anche questa versione!
Manu questa ricetta è una meraviglia ed esprime meravigliosamente la riuscita di tutti i tuoi propositi per il semplice fatto che riesci perfettamente in tutto quello che ci proponi 🙂 Brava le tue ricette sono superbe in bellezza e bontà perchè così sei tu!Un bacio grande!
Con tutti questi complimenti potrei anche arrossire sai?
Grazie Laura…i di buoni propositi ne ho fatta una bella lista.
Guarda che tra le cose che voglio fare ovviamente c’è anche che voglio rivederti presto 🙂
Un bacio a te!
Che meraviglia… Un paio d’ali mi farebbero comodo, per alzarsi in volo quando non ne posso più di stare sulla terra, quando voglio raggiungere velocemente chi non è vicino a me, anche solo per fare un giro e cambiare la visione delle cose…. Un’augurio davvero indovinato!
E questa fougasse è meravigliosa, solo dalle foto sembra di sentire il profumo, auguri di un sereno anno mia cara!
Guardare le cose da un’altra angolazione è una delle cose che preferisco!
Spero che ti aiutini e ti alleggeriscano almeno un po’ il peso delle giornate più stanche.
Ti auguro uno splendido anno,
un abbraccio Ely!
Un paio d’ali non me le aveva regalate nessuno: e dire che ho sempre sognato di volare tra focacce e meringhe…
Eccomi!
Quando servono ali e pensieri leggeri sono qui per te 🙂
Tengo le tu ali in caldo, per quando vuoi farci un giro!