On air: “Let me down easy-Paolo Nutini”Se vuoi festeggiare con me, devi conoscere le cose importanti.
Devi sapere che il regalo conta solo la metà se non ci sono parole ad incorniciarlo, che ho una valigia piena di avanzi di carta buona, di nastri tagliati vicino a certi nodi stretti, quelli che non vogliono slegarsi.
Che ho una scatola zeppa di biglietti andati, così come certe storie d’amore o certe amicizie perdute, perchè se qualcosa finisce ho bisogno di tempo per credere davvero che non esistano più.
Che gli anniversari sono solo una scusa per trovare tempo per noi, per non darci per scontati.
Se vuoi festeggiare con me, devi sapere che non amo essere protagonista, ma quando trovo la mia dimensione posso essere goliardica e mostruosamente felice.
Che parlo sempre, ma alle parole, spesso, preferisco i fatti, che ho imparato a non confondere la cordialità con l’amicizia e che un abbraccio disinteressato può farmi innamorare. Tre anni di blog, un pezzo di vita.
Questo spazio mi ha rigenerata e mi ha portato molto di più di quanto riuscissi ad immaginare. Rileggendo i vecchi post mi sento di aver percorso una strada piena di curve e di paesaggi da togliere il fiato.
A volte mi sono dovuta fermare, in altri momenti ho sentito di aver perso il controllo delle mie gambe, lungo la discesa ripida e mi sono sentita smarrita, ma in tre anni di parole, musica e ricette ho sempre ritrovato la mia dimensione e mi sono sempre sentita a casa.
Questo blog è rimasto l’eco dei miei pensieri e delle mie passioni e questo mi basta…Nessuna svendita, che essere simpatica a tutti costi non rientra tra le mie aspirazioni!Una torta al limone schietta e sincera, inevitabilmente banale, forse, ma che parla da sé.
La prossima settimana arriverò con qualche giorno di ritardo, per farmi perdonare e farmi attendere vi offro una fetta di torta…Aspettatemi perchè sono certa che ci sarà molto da raccontare!
- uova intere 2
- zucchero di canna 40 g
- farina tipo "0" 65 g
- farina di mandorle 30 g
- limone non trattato 1
- latte 50 ml
- lievito in polvere 1 cucchiaino
- burro fuso 50 g
- Per la glassa:
- zucchero a velo 150 g
- succo di limone q.b.
- scorzette di limone candite (facoltative)
- Riscaldate il forno a 180°C.
- Fondete il burro a bagnomaria o nel microonde e lasciate intiepidire.
- Setacciate le farine e il lievito e tenete da parte.
- Montate le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso, che sia quasi triplicato nel suo volume.
- Unite le farine setacciate, la scorza grattugiata del limone già lavato e asciugato e il succo filtrato.
- Lavorate delicatamente, aggiungete anche il latte e il burro fuso e versate nello stampo già imburrato e rivestito di carta forno.
- Infornate per 30 ' circa, ma prima di sfornare verificate con uno stecchino la cottura della torta.
- Intanto preparate la glassa con una quantità di succo sufficiente a dare una salsa densa e fluida, non trasparente (io ho usato circa mezzo limone).
- Sfornate la torta e, una volta fredda, ricoprite con la glassa e le scorzette fatte a dadini.
29 comments
Manuela, auguri a te e a questo tuo spazio bellissimo.
Questa torta io la assaggerei anche subito, anche ad occhi chiusi, come mi capita con molte delle tue ricette. E proverò a farla, di questo puoi essere certa.
Non è facile trovare la propria dimensione, nella vita vera come in quella virtuale. E sono felice che tu ce l’abbia chiara in testa, che questo spazio esista e sia sempre per me fonte di bellezza e goduria vera.
Spero di incontrarti, incrociare il tuo sguardo, so che accadrà prima o poi.
Un bacio e buon anniversario 😉
Lo so, sono pessima, più di un anno che ci rincorriamo e non siamo ancora riuscite a parlarci faccia a faccia.
Questa torta è di quelle che vorresti avere sempre lì, profumata e gentile, senza fronzoli, che anche con una generosa spolverata di zucchero a velo sa bene come farsi bella.
Fammi sapere se la provi!
E poi non lo ripeto più (vediamoci), qeusta volta faccio i fatti 😉
Un abbraccio
Tanti auguri e complimenti allora!
Bellissimo aspetto questa elegantissima torta… e si sa che l’eleganza va spessissimo a braccetto con la semplicità.
🙂
Grazie mille Cle!
Concordo con te: semplicità e eleganza spesso combaciano, sono felice che ti sia piaciuta la mia scelta 🙂
A presto!
Scommetto che non devo neanche dirti le frasi che sento più mie, perchè le sai da sola e potresti sottolinearle con una matita rossa, senza sbagliare, quasi ad occhi chiusi…
A proposito di ri-trovarsi, io ti trovo in ogni riga e quello che apprezzo di te dal primo giorno è questo: non sei mutevole ma solida, concreta e terrena, una che riflette e ha sogni ma non si perde in chiacchiere superflue, non straparli e non eccedi… vai al sodo, al nucleo, al cuore di situazioni e persone (e di te stessa) con coerenza… e tutto torna, ora più che mai capisco perchè siamo qui, oggi, a sostenerci, confidarci, cercarci, “basirci” (licenza gattesca) per alcune cose e a sorriderci…
Il tuo percorso con il blog è iniziato un anno prima del mio, incredibile come le vite si possano intrecciare e come le assi di legno assomigliare…
La torta non è affatto banale perchè ha il profumo della rinascita primaverile e adesso mi taccio perchè se no occupo tutto lo spazio dei commenti! Tanto il dialogo continua altrove… 😀
Sono quasi certa, le frasi sono mentalmente sottolineate…ed è bello sapere che siamo risucite a conoscerci così a fondo a dispetto della distanza!
Anch’io rimango estasiata da come le vite possano intrecciarsi e unirsi, quando è iniziato questo percorso,mai avrei detto che avrei trovato qualcuno disposto ad ascoltare le mie storie, figuriamoci a condividere con me anche tutto il resto 🙂
E invece noi siamo qui: siamo di aria e terra, di fuoco e acqua e sappiamo come tenerci in piedi a vicenda, senza il timore di aver scavato troppo a fondo 🙂
Un abbraccio grande!Ma per davvero 😀
Cara Manu, le tue parole solide e sincere, mai alla ricerca di scontati apprezzamenti, fanno sempre intravedere la passione, la pazienza per un cammino personale lontano dal chiasso e dalle mode e che costruisce giorno per giorno un progetto pieno di grazia e bellezza. Auguri per questo traguardo e auguri per la prosecuzione di questo viaggio intorno al cibo, attraverso alla terra. Un abbraccio s
p.s. splendida torta al limone facilmente declinabile senza glutine
Un complimento così va scritto su un pezzo di carta e riguardato all’occorrenza Simona!
Ti vedo molto simile a me in questo senso, lontana dal chiasso e dalle mode, timida ma sicura.
Avevo appunto pensato di arne una version e completamente senza glutine,ma sono ancora poco pratica di queste cose…dovrai illuminarmi tu!
Un abbraccio a te
Parla da sé e magari parla anche un po’ di te??? Farina di mandorle e limone, un’accoppiata per niente banale…perfetta per un compleanno/anniversario sobrio ma che nn vuole passare inosservato. La prima foto Manuela, ho pensato che fosse un quadro da come é bella!
Un po’ sì, l’ho fatta parlare per me 🙂
Che dire Margerita, grazie!Tutte queste lodi mi faranno arrossire 😀
Cara Manu, questa torta non ha nulla di banale, come non lo è mai stato questo blog che si distingue nel mare magno della blogsfera proprio per la tua sincerità. E io sono contenta di averla riscontrata tutta conoscendoti, seppur nel breve lasso di tempo di un solo giorno… e anche questo, in fondo non è banale. Un bacio a te che sei una bella persona 🙂
Grazie Laura, anche se a volte capita proprio di sentirsi così in mezzo a questo mare di parole e di foto di cucina che riempiono la rete.
Ricordo bene quel caldo giorno di luglio, lo ricordo quasi con nostalgia…quanto tempo!
Chissà se ci capiteranno ancora altri momenti di confronto! 🙂
Ho sempre pensato che le margherite fossero il fiore migliore per festeggiare. Auguri a te, che riempi tutti noi di meravigliose parole e ricette.
Ho sempre creduto lo stesso ancch’io, sono semplici,ma di una bellezza disarmante…forse è per questo che in primavera non riesco a smettere di fissare i prati 🙂
Grazie mille, per esserci sempre, grazie davvero!
…ti sei festeggiata con una torta assolutamente perfetta.
Un abbraccio e auguroni…continua così!
Grazie Simo, felice di trovarti qui!
a presto 🙂
E’ giorni che giro qui, mi fermo nella tua cucina ti guardo, e poi quel nodino di cui parli mi sale in gola, lo trattengo più che posso… non sono brava con le parole, è per quello che tentennato ma ci tenevo a lasciare un segno, vorrei farti capire quanto sento quello che scrivi, spero di riuscirci! Cara Manuela sono contenta di averti incontrata in questo percorso che non avrei immaginato mi portasse fino qui e ti dico grazie che ci sei!
Auguri “Con le mani in pasta” Auguri sinceri anche se in ritardo!!
PS: Ma è avanzata una fetta di torta? 😀
Grazie a te Daniela, per aver sciolto il nodo, per aver trovato il coraggio e le parole.
Sei un’anima bella,che trasmette serenità, nelle foto e nei pomeriggi di panificazione insieme 😀
Spero che questa sia solo una delle tnte volte che capiterà di incontrarci, trovando sempre nuove parole
per raccontarci a vicenda i nostri momenti un po’ speciali!
Un abbracio
P.s.niente da fare,di torta neanche più l’ombra 😀
Arrivo in ritardo, ma so che sai che ti leggo in silenzio, sempre.. a volte mi ritrovi qui a scrivere, altre no, ma sei una persona che stimo molto e che sento vicina a me, davvero 🙂
Anche stavolta trovo dei punti in comune con te..e sorrido, lasciandoti un forte abbraccio, prendendomi una fetta di torta e facendoti i miei più cari auguri, in ritardo, ma son fatti col cuore.
E grazie a te, per essere passata a condivodere questo momento.
Ti mando un abbraccio
Complimenti per il blog (che ho scoperto 10minuti fa
Auguri a te e al blog! Anch’io amo conservare i bigliettini
Tanti auguri (se pure in ritardo) a te e a Con le mani in pasta.. tre bellissimi anni, fammi dire!
E meravigliosamente semplice questa torta, che ti copierò presto per le colazioni della settimana, sì sì!!
Arrivo tardi, come sempre, ma non potevo non passare a farti gli auguri! Lo sai, questo è uno dei posti dove torno più volentieri, dove mi sento avvolta dall’atmosfera calda del legno e della luce radente che entra dalle finestre, oltre che da quella delle tue parole. Ricordo bene i tuoi diversi momenti di incertezza rispetto a questo spazio, rispetto al continuare o no a lasciare aperta questa finestra sul mondo…sono felice che tu non l’abbia mai chiusa e che anzi sia più aperta che mai.
Ti mando un abbraccio, ti auguro buon viaggio e aspetto il tuo ritorno 🙂
Semplice e molto fresca!!
Grazie!
Arrivo qui da un lungo giro… ma che piacere averti letta! Ammiro sinceramente le tue foto, la semplicità di questa ricetta , semplicità che non significa banalità, tutt’altro, io lo considero valore aggiunto, devo dire però che più di tutto mi hanno conquistata le tue parole.
Grazie, bellissimo post. E, in ritardo, tanti auguri per questo tuo anniversario.
Ciao Sandra, piacere di conoscerti e scusa per il ritardo nella risposta, è sempre bello festeggiare gli anniversari…grazie per essere dei nostri!