Cosa ti riporta in un luogo? Cosa ti fa sentire a casa quando viaggi?
A distanza di un mese dal mio soggiorno a Lana, torno a raccontarvi dei miei giorni trascorsi lì, della sensazione di essere altrove, ma di appartenere a un luogo, dei giardini nascosti e della primavera al suo sbocciare.
Lana non è solo un paese alle porte di Merano, ma un territorio che nella sua eterogeneità offre diverse possibilità a chi la sceglie come meta per le proprie vacanze.
Ed è proprio l’eterogeneità il suo punto di forza: dal paesaggio alla cultura, dall’architettura alla cucina, Lana è pervasa da questa armonia degli opposti.
Come in una danza a due, questo territorio sostiene ed esalta ogni differenza, cercando di valorizzare al meglio aspetti anche molto distanti tra loro.
La percezione è quella di un altrove che riporta più a nord, in quella stessa modernità che si può respirare a Stoccolma o a Copenaghen, dove modernità e tradizione convivono con linearità, ma cullati nel tipico scenario altoatesino.
Design e benessere, Schwarzschmied, un’esperienza rigenerante.
Lo Schwarzschmied– Yoga & Design hotel, rappresenta alla perfezione l’equilibrio di questa regione.
Un equilibrio che si percepisce nella cura dei dettagli così come nell’atmosfera del luogo: un’intimità diffusa, che sembra placare fin da subito la frenesia di cui siamo spesso vittime.
Un ambiente moderno, ma che nel contempo riesce a trasmettere calore e che, attraverso la scelta dei materiali locali, racconta una piena appartenenza al territorio di Lana, di cui la famiglia Dissertori è originaria.
Dalla cucina del ristorante La Fucina- guidata dallo Chef Andreas Pircher- alla Balance Spa, ai corsi di yoga, all’antico giardino che circonda l’intera struttura, ogni cosa qui allo Schwarzschmied ti spinge a rallentare e a sussurrare, quasi a non voler interrompere quella sensazione di benessere che si percepisce tutt’intorno.
Un lungo respiro per rigenerarsi.
Acqua, sentieri e rocce.
A Lana non vi sarà difficile perdervi: perdervi nella sua natura e lungo i sentieri accompagnati dal rumore quieto delle acque dei Waalwege.
Perdervi nelle valli silenziose e nella vastità di Monte San Vigilio, tra i boschi profumati di larici, i luoghi di culto e di interesse naturalistico.
La natura in questi luoghi è grandiosa e gentile e l’abitato nasconde piccoli gioielli pronti a mostrarsi a chi ha i giusti occhi per guardare. Giardini privati e non, dove abbandonare i pensieri.
Piccola guida: i posti da non perdere.
Se amate scoprire piccoli produttori, ristoranti o malghe dove la cucina diventa un’esperienza o se, semplicemente, per voi vacanza significa sentirvi a casa, qui troverete tanti buoni indirizzi, da segnare e segnalare a chi vorrà seguire la vostra esperienza.
F O O D & C.
* Stube Ida, una piccola isola in cima alla montagna- A sette minuti di funivia dal centro di Lana, la stube, parte integrante dell’Hotel vigilius mountain resort, offre un menù stagionale, merende e ottimi dolci fatti in casa.
Per una pausa o un calice di vino, immersi in un panorama che toglie il fiato.
* Pfefferlechner, il birrificio casalingo– Nel centro di Lana, perfetto dopo una passeggiata per una birra rinfrescante- magari analcolica come la loro Freedle– o per gustare uno dei piatti tipici altoatesini.
Ottima birra e un’osteria contadina in una cornice che unisce l’antica tradizione e ambienti moderni.
La perla, il maso con giardino interno, da vivere d’estate come d’inverno.
*Zollweghof, i vini biodinamici di Franz e Irmgard- In alto alla collina, subito sopra il centro del paese, troverete questa piccola azienda biodinamica che produce vini naturali e dove è possibile visitare i vigneti e la cantina della tenuta.
*Schmiedl, pane da 5 generazioni– Lunghe lievitazioni, grani e ingredienti naturali di qualità. Una tappa che un bread addicted non può assolutamente mancare.
F I O R I
*Galanthus, il giardino del convento– Nel cuore di un vecchio convento, questo garden vi farà respirare un’atmosfera nordica. Fiori e piante botaniche, ortaggi e semi di varietà antiche, in pratica un paradiso per gli appassionati.
Attenzione , perché mentre camminate nel vivaio potreste imbattervi in uno delle loro bellissime galline!
I n f o r m a z i o n i
Associazione turistica Lana e dintorni
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