On air:”Le vele- La Municipal”
Febbraio è rimasto incerto dietro i rami spogli.
Giornate di primavera non prevista si alternano a qualche raro momento invernale, allo stesso modo io cerco di alternare pomeriggi quieti a lunghissime giornate di lavoro.
Solo in pochi momenti la luce ricorda quella dell’inverno: bianca, ovattata, evanescente.
Quello stesso istante luminoso che si ripeteva durante tutto l’inverno adesso si mostra di rado. Lo cerco dietro al profilo dei prati, dentro le foglie che rimangono ancorate a una terra troppo calda, nelle venature del suolo che screpolano una pelle già stanca.
Quando l’inverno torna in sé non mi resta che fermarmi a guardare.
La magia di questi biscotti è nata quasi per caso, mentre tentavo di trovare il giusto equilibrio per una frolla senza glutine e aprivo il pacco dei miei nuovi stampi.
Cercavo da tempo una ricetta senza glutine, non perché in famiglia ce ne sia necessità, ma perché sto cercando di educarmi a diete nuove e a scoprire sapori diversi.
La frolla senza glutine.
Tra tutte le basi, la frolla è quella che amo di più perché è assolutamente la più versatile.
Spessore, decorazioni, ma anche la scelta della crema o di una confettura possono trasformarla in un attimo da semplice dolce fatto in casa a regina del compleanno.
Oggi dopo varie prove, posso finalmente lasciarvi la ricetta per una frolla senza glutine, rustica e friabile.
Potrete spaziare da semplici biscotti a una classica crostata e posso assicurarvi che non avrete problemi né di stesura, né di taglio. È una frolla friabile al punto giusto, approvata su tutta la linea.
Qualche consiglio.
Importante per fare la differenza e ottenere un buon impasto sono la temperatura degli ingredienti, fredda per il burro e ambiente per le uova, e la prima fase della lavorazione, dove il burro amalgamandosi, impermebilizza la farina e dona alla frolla la giusta consistenza.
Per chi come me utilizza un’impastatrice Kenwood, l’attrezzo ideale per amalgamare è la frusta a K, capace di lavorare impasti più densi e corposi: una volta amalgamato il vostro impasto dategli il giusto tempo di riposo, i classici 30 minuti che vengono consigliati sono troppo pochi.
Formate il vostro panetto rettangolare e lasciatela in frigorifero almeno 2 ore prima di procedere alla preparazione del dolce.
Ricetta e procedimento completo li trovate come sempre anche sulla pagina di Kenwood Club, insieme ad altre mie ricette.
Manuela
- Per la frolla
- 220 g di farina di grano saraceno
- 30 g di fecola di patate
- 80 g di farina di riso
- 1 pizzico di lievito per dolci
- 2 tuorli
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale
- 120 g di burro
- 120 g di zucchero a velo
- Per guarnire
- 200 g di confettura di lamponi alle rose
- Tagliate a cubetti il burro freddo, inseritelo insieme allo zucchero nella ciotola della planetaria, agganciate l’accessorio K e avviate a velocità 1.
- Unite le uova, una alla volta, lasciando assorbire prima di aggiungerne ancora. Aggiungete il pizzico di sale, il lievito, le farine e lavorate rapidamente per pochi secondi, finché l’impasto sarà omogeneo.
- Avvolgete nella pellicola, riponete in frigorifero almeno 30 minuti, poi preparate i biscotti. Se avete degli stampi: formate delle palline della dimensione di una noce, passate nella farina di riso e schiacciate delicatamente fino a formare dei dischi dello spessore di 2-3 mm.
- Se non siete provvisti di stampino potete stendere la frolla in un rettangolo e ricavare i biscotti con un coppapasta o con l’aiuto di un bicchiere.
- Scaldate il forno a 180°C. Distribuite i biscotti sulla teglia foderata da carta forno e cuoceteli per 20 minuti circa (dovranno risultare dorati).
- Sfornate, fate raffreddare e componete a due a due con la confettura.
2 comments
Ho provato la ricetta e sono venuti buonissimi e bellissimi! Complimenti!
Grazie mille!
Fa sempre piacere ricevere dei feedback sinceri!