Di tutti i ricordi che ho di questi otto anni, sono quasi certa che la focaccia non rientri tra i primi cibi che abbiamo condiviso. Abbiamo avuto tournedos al marsala, pasta fresca, pizza e molto altro, ma prima di tutto abbiamo avuto molta, moltissima birra. E non una birra qualunque, birra belga sia chiaro.
In ogni caso, per gli otto anni s’ha da festeggiare!
FOCACCIA LIGURE CON LIEVITO MADRE
Impasto:
g 150 lievito madre- g 450 farina “0”- ml 200 acqua- g 20 olio extravergine di oliva- sale fino e grosso- malto.
Sciogliete in acqua un cucchiaino di malto, l’olio e in seguito il lievito madre precedentemente rinfrescato. Una volta idratato il lievito, aggiungetelo alla farina e mescolate, prima con una forchetta o un cucchiaio, poi iniziate il vero e proprio impasto. Quando avrete incorporato buona parte della farina aggiungete il sale. Impastate fino ad ottenere una palla liscia e omogenea, dopodichè riponetelo in una terrina, coperto da un asciugamano umido fino a quando avrà raddoppiato il suo volume.
Riprendete l’impasto e allargatelo sulla teglia a mano, senza usare il mattarello, poi lasciatelo riposare ancora mezz’ora circa. In un bicchiere mescolate acqua e olio extravergine e, dopo aver fatto pressione sulla pasta coi polpastrelli, distribuiteli sulla superficie della focaccia. Infine, cospargete con il sale grosso.
Infornate a 210°C per 15 minuti circa in forno combinato (statico e ventilato insieme).
(So che la vera focaccia ligure non prevede farciture, ma, mentre la preparavo, il Sig. So Tutto ha lamentato un certo bisogno di focaccia con lo stracchino…e devo dire che anche stavolta aveva tremendamente ragione!)
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