No, dico: ma avete mai visto un rapporto restare identico col passare degli anni? Io no. E se qualcuno ha le prove per dimostarmi il contrario lo aspetto a braccia aperte, ma cambiare è inevitabile.
A cambiarci sono gli incontri, gli eventi, le riflessioni fatte. Eppure qualcosa deve pur rimanere.
L’amore richiede fatica e un’abilità diplomatica che il più delle volte viene meno, soprattutto a me. Soprattutto se nel contempo ci sono i figli che distolgono l’attenzione e te la strappano di bocca, quanto il cibo, se c’è troppo lavoro o, peggio ancora, se non c’è, se non ci sono più le farfalle nello stomaco a tenerti a un metro da terra e quello che provi sembra tutto troppo terreno.
Peggio ancora se la terra dove poggiano quasi tutti i questi pensieri, è un oceano al di là da dove avresti voluto continuare questa storia.
I rapporti cambiano, certo, ma per citare un film che mi diverte “Omnia vincit amor, senza se, ma o forse. In sintesi: l’amore spacca il culo al neutro anche se plurale.” E questo dice tutto, direi.
Ricetta di oggi: Tortilla española.
Sì, perchè se avessi dovuto scegliere, una volta avrei detto Tortilla Messicana, ma ho deciso di restare più vicina.
TORTILLA DI PATATE, FAGIOLINI VERDI E ERBETTE AROMATIZZATA AL CUMINO
Anche questa volta c’è lo zampino di Béa, anche se la ricetta originale prevedeva asparagi, carciofi e spinaci insieme alle patate, ho adattato la sua ricetta alla montagna di verdure che sta inesorabilmente prendendo possesso di tutti gli spazi di casa.
Ingredienti (dosi per 8 persone)
5 patate novelle piccole- un mazzetto di erbette giovani- g 150 fagiolini verdi- 15 foglie di basilico- 1 cipolla rossa- 8 uova- cumino- pepe rosa- sale- prezzemolo- olio extravergine.
Preparazione
In una pentola, portate a bollore l’acqua, salatela e fatevi cuocere i fagiolini, lavati e puliti precedentemente. Scolateli e teneteli in una terrina a parte. In una pentola fate scaldare un filo d’olio e fate appassire per 5′ le erbette lavate e asciugate.
Poi tagliatele e mettele insieme ai fagiolini. Tritate il basilico e unitelo alle altre verdure. Tagliate la cipolla, non troppo finemente, poi nella stessa pentola in cui avete cotto le erbette, versate ancora dell’olio e fatela appassire, aggiungete le patate tagliate a rondelle e fate cuocere per 15’/20′. Toglietele dal fuoco e mettele nella terrina con le altre verdure, insieme a qualche ciuffo di prezzemolo tritato.
Riscaldate il grill del forno.
In un’altra terrina sufficientemente capiente, rompete le uova e sbattetele molto bene insieme al cumino, un pizzico di sale e del pepe rosa schiacciato con la lama di un coltello. Versate tutte le verdure nella pastella, mescolate delicatamente, poi, sempre nella medesima pentola, aggiungete un filo d’olio, scaldatelo e rovesciatevi tutto l’impasto. Lasciate cuocere la vostra tortilla fin quando i bordi inizieranno a staccarsi (circa 8′), poi passatela in forno fino a cottura (circa 4′).
Lasciate intiepidire e servite.
Nota: la tortilla è perfetta anche a temperatura ambiente per un picnic o per un pranzo all’aperto.
Vedere il Tuttologo servirsi da solo la seconda porzione, quando otto anni fa non si sarebbe nemmeno avvicinato a qualcosa di verde, mi fa pensare che i cambiamenti non sian tanto tremendi, in fondo.