Nel periodo tra novembre e dicembre, il tavolo della vecchia cucina veniva dichiarato “zona di guerra”.
Nessuno oltre alla sottoscritta poteva accedervi: io me ne stavo lì nascosta, dietro una trincea di nastri di raso e di fili di spago. Le forbici da sarta erano lo strumento più prezioso, da custodire con attenzione e da usare solo con la dovuta cautela.
Prima di finire sparpagliate sulla tavola di formica, le vecchie carte venivano lisciate con cura, i materiali venivano scelti e alla fine dei pomeriggi la stanza sembrava un vero e proprio campo di battaglia, dove non risultava ben chiaro chi fossero i vinti e i vincitori.Dal Natale mi sono tenuta a debita distanza per un po’: troppe luci, troppo sfarzo e, per un certo periodo, troppa malinconia.
Con l’arrivo delle feste preferivo deviare, dirigermi altrove, niente nastri, niente biglietti: l’età adulta con tutto il suo peso, aveva schiacciato per bene l’entusiasmo infantile e ne aveva lasciato solo un ricordo ammaccato.Forse dovevo arrivare fin qui per ricordare quell’immagine di me, i miei orrendi regali homemade, che mia madre accoglieva sempre con il più sentito “che meraviglia!”, il pavimento ricoperto di ritagli di giornale, i polpastrelli feriti dagli aghi, le sciarpe fatte più di buchi che di lana.
Tutto questo scappare lontano per tornare nuovamente qui, in punta di piedi, per rimettermi ancora a quel tavolo, ispirata e curiosa.
Non mi è ancora chiaro se esserene orgogliosa o meno, quello che so è che mi girava quest’idea in testa da un po’, che mi sono seduta ad un altro tavolo e il risultato dei pomeriggi (diciamo tranquillamente delle notti) passati in bianco è questo piccolo sfogliabile che vi lascio in dono.
Si tratta di una mini raccolta di idee regalo, qualcuna più nota, altre completamente inedite: suggerimenti facili da realizzare in casa, per cchi cerca un’ispirazione tutta natalizia, che non sacrifichi troppo il portafoglio.
Tra tutte le ricette pubblicate- sciroppi, estratti, aceti aromatizzati, lievitati, biscotti…– vi lascio un’anteprima, la torta slava– frolla meringata con marmellata di frutti rossi- che si è conquistata la copertina.
Per il resto non mi resta che augurarvi buona settimana!
Manuela
- 250 g farina 00
- 3 tuorli
- 75 g zucchero di canna
- 130 g burro
- un pizzico di sale
- marmellata di lamponi, ribes, o frutti di bosco a seconda della disponibilità
- 100 g albumi a temperatura ambiente
- 100 g zucchero a velo
- Amalgamate il burro con lo zucchero, unite i tuorli, il pizzico di sale e la farina setacciata.
- Impastate e fate riposare per 30 minuti in frigorifero.
- Stendete in una teglia rettangolare (30×40 circa), oppure in stampi rotondi da 10 cm di diametro, coperta di carta da forno.
- Coprite con la marmellata.
- Montate a neve sodissima gli albumi e solo quando iniziano a montare, unite poco alla volta lo zucchero.
- Riempite con la meringa una tasca da pasticcere e decorate la torta (o le tortine) e cuocete in forno già caldo a 180°C per 25-30 minuti.
- Fate raffreddare e cospargete di zucchero a velo.
- Se avete scelto la soluzione grande rettangolare, dividete in quadrotti, confezionate in sacchetti alimentari o scatole per dolci.
50 comments
Grazie! Magnifica ricetta e bellissimo regalo!
Grazie Lucia, sono felice che ti piaccia!
Grazie! Magnifica ricetta e bellissimo regalo!
Grazie Lucia, sono felice che ti piaccia!
Bello,delizioso pensiero, e ti confesso che m’era sfiorata un’idea simile, é che proprio non ne sono capace di riuscire nell’impresa di impaginare fogli sul web. Grazie a te
Fino a qualche giorno fa lo pensavo anch’io (che non ci sarei riuscita), poi eccolo qui…una piccola soddisfazione personale, con tutte le imperfezioni del caso!
Grazie e a presto
Bello,delizioso pensiero, e ti confesso che m’era sfiorata un’idea simile, é che proprio non ne sono capace di riuscire nell’impresa di impaginare fogli sul web. Grazie a te
Fino a qualche giorno fa lo pensavo anch’io (che non ci sarei riuscita), poi eccolo qui…una piccola soddisfazione personale, con tutte le imperfezioni del caso!
Grazie e a presto
Oh sì, Manu, che devi essere orgogliosa! Hai dato vita non solo a qualcosa di bellissimo, ma soprattutto di tuo… tutto tuo. Tu ci sei in ogni dettaglio curato e realizzato, nelle idee scelte, nella soddisfazione di aver riempito le pagine una dopo l’altra e nel sorriso che è scivolato tra nastrini, legno, vasetti, carta e foto, tante foto! Perchè io lo vedo quel sorriso lì che spunta, a volte più timido e altre volte più aperto! 🙂
Mi piace sapere che molte cose siano state pensate di notte, mentre io sono sveglissima (soprattutto in questi giorni, ahah) e che abbia dedicato le ore più silenziose della giornate, le mie preferite, alla creatività… chissà, forse sei stata talmente brava che da domani anche io proverò ad avvicinarmi al Natale con occhi diversi, come fossero un po’ anche i tuoi… 🙂
E’ stato un lavoro lungo, questo te l avevo già scritto, e sono certa pieno di imperfezioni,ma tu hai colto quello che significa questo libricino virtuale…e questo mi fa felice.
Io di notte-ti dirò- avrei dormito volentieri 😉 ma non appena pensavo di aver finito rovavo qualcosa di nuovo da sistemare 😀
Spero davvero di avere ispirato un po’ anche te, a modo tuo potresti cogliere il capo di quel nastro e fare tuo un po’ di Natale!
Oh sì, Manu, che devi essere orgogliosa! Hai dato vita non solo a qualcosa di bellissimo, ma soprattutto di tuo… tutto tuo. Tu ci sei in ogni dettaglio curato e realizzato, nelle idee scelte, nella soddisfazione di aver riempito le pagine una dopo l’altra e nel sorriso che è scivolato tra nastrini, legno, vasetti, carta e foto, tante foto! Perchè io lo vedo quel sorriso lì che spunta, a volte più timido e altre volte più aperto! 🙂
Mi piace sapere che molte cose siano state pensate di notte, mentre io sono sveglissima (soprattutto in questi giorni, ahah) e che abbia dedicato le ore più silenziose della giornate, le mie preferite, alla creatività… chissà, forse sei stata talmente brava che da domani anche io proverò ad avvicinarmi al Natale con occhi diversi, come fossero un po’ anche i tuoi… 🙂
E’ stato un lavoro lungo, questo te l avevo già scritto, e sono certa pieno di imperfezioni,ma tu hai colto quello che significa questo libricino virtuale…e questo mi fa felice.
Io di notte-ti dirò- avrei dormito volentieri 😉 ma non appena pensavo di aver finito rovavo qualcosa di nuovo da sistemare 😀
Spero davvero di avere ispirato un po’ anche te, a modo tuo potresti cogliere il capo di quel nastro e fare tuo un po’ di Natale!
Le tue foto e quello che scrivi è poesia. Ti seguo con grande interesse!
Grazie Sara!E benvenuta!
Le tue foto e quello che scrivi è poesia. Ti seguo con grande interesse!
Grazie Sara!E benvenuta!
Che meraviglia! Io penso comunque che i regali anche “malfatti” siano sempre apprezzati! O forse perchè io li apprezzo! Deliziosa la tortina!
E io sono proprio come te, a me quelle imperfezioni emozionano sempre! 🙂
Ben arrivata tra noi,
a presto
Che meraviglia! Io penso comunque che i regali anche “malfatti” siano sempre apprezzati! O forse perchè io li apprezzo! Deliziosa la tortina!
E io sono proprio come te, a me quelle imperfezioni emozionano sempre! 🙂
Ben arrivata tra noi,
a presto
che bello, complimenti. Mi piacerebbe stampare la ricetta dei dolcetti di S. Lucia, ma non riesco. E’ possibile? la trovo anche sul blog? Grazie!! E buon Natale!!!
Stefania
Ciao Stefania, benvenuta!
Se mi dai una mail, posso mandartela, purtroppo non è stampabile il libricino 🙁
A presto
che bello, complimenti. Mi piacerebbe stampare la ricetta dei dolcetti di S. Lucia, ma non riesco. E’ possibile? la trovo anche sul blog? Grazie!! E buon Natale!!!
Stefania
Ciao Stefania, benvenuta!
Se mi dai una mail, posso mandartela, purtroppo non è stampabile il libricino 🙁
A presto
Non ci crederai ma cercavo proprio la ricetta dei dolci lievitati di Santa Lucia e sono venuta qui sicura di trovarli… e guarda un po’ sono proprio dentro la tua raccolta (e sono con il lievito di birra quindi riproducibili anche da me!!!) una piccola sintesi delle tue capacità di raccontare e comunicare il cibo. Un abbraccio grande
Vedi?!Le belle coincidenze capitano ;)…e ti dirò che sono anche parecchio buone 😀
Sono felice che ti sia piaciuta, di errorinii ce ne sono un po’ a voler essere precisi,ma le imperfezzioni son forse il suo bello!
Un abbraccio
Non ci crederai ma cercavo proprio la ricetta dei dolci lievitati di Santa Lucia e sono venuta qui sicura di trovarli… e guarda un po’ sono proprio dentro la tua raccolta (e sono con il lievito di birra quindi riproducibili anche da me!!!) una piccola sintesi delle tue capacità di raccontare e comunicare il cibo. Un abbraccio grande
Vedi?!Le belle coincidenze capitano ;)…e ti dirò che sono anche parecchio buone 😀
Sono felice che ti sia piaciuta, di errorinii ce ne sono un po’ a voler essere precisi,ma le imperfezzioni son forse il suo bello!
Un abbraccio
Oddio, non me l’aspettavo…quanta bellezza Manu! Davvero, ho gli occhi a cuoricino. Si percepisce una cura e un’amore grandissimo in questo piccolo librino, e le foto sono eccezionali, davvero. Ma non è solo questione di foto, è come hai impacchettato questi piccoli doni, in cui l’emozione e l’entusiasmo di quella bambina si uniscono all’esperienza dell’adulta che sei.
Vabbè, non so che altro dirti, mi hai emozionata oggi. Ah no, una cosa te la voglio dire. Non so com’è, ma qualche giorno fa ti pensavo e mi dicevo che prima o poi, ne ero sicura, avresti pubblicato un bellissimo libro sui lievitati (che se fossi un editore non ti lascerei certo scappare), con foto grandi, una bella grafica e una carta rustica ma preziosa, e che l’avrei letto proprio volentieri. Beh, ho la sensazione che l’anno nuovo ormai alle porte possa portarti proprio qualcosa del genere. Io sono qui pronta a ricevere la notizia 😉
Ti mando un grande abbraccio, grazie di questo tuo lavoro!
Così mi spiazzi…davvero, grrazie Claudia, non pensavo di meritare tutte queste belle parole!
E’ stata una scelta di getto, come capita spesso, ma son felice di averla poratta a termine 🙂
…poi se dovesse arrivare davvero un libro, fidati che saresti tra le prime persone a saperlo!
(ma per ora ce lo teniamo come sogno 😉 )
Un abbraccio
Oddio, non me l’aspettavo…quanta bellezza Manu! Davvero, ho gli occhi a cuoricino. Si percepisce una cura e un’amore grandissimo in questo piccolo librino, e le foto sono eccezionali, davvero. Ma non è solo questione di foto, è come hai impacchettato questi piccoli doni, in cui l’emozione e l’entusiasmo di quella bambina si uniscono all’esperienza dell’adulta che sei.
Vabbè, non so che altro dirti, mi hai emozionata oggi. Ah no, una cosa te la voglio dire. Non so com’è, ma qualche giorno fa ti pensavo e mi dicevo che prima o poi, ne ero sicura, avresti pubblicato un bellissimo libro sui lievitati (che se fossi un editore non ti lascerei certo scappare), con foto grandi, una bella grafica e una carta rustica ma preziosa, e che l’avrei letto proprio volentieri. Beh, ho la sensazione che l’anno nuovo ormai alle porte possa portarti proprio qualcosa del genere. Io sono qui pronta a ricevere la notizia 😉
Ti mando un grande abbraccio, grazie di questo tuo lavoro!
Così mi spiazzi…davvero, grrazie Claudia, non pensavo di meritare tutte queste belle parole!
E’ stata una scelta di getto, come capita spesso, ma son felice di averla poratta a termine 🙂
…poi se dovesse arrivare davvero un libro, fidati che saresti tra le prime persone a saperlo!
(ma per ora ce lo teniamo come sogno 😉 )
Un abbraccio
Questo sì che è un bellissimo regalo di Natale 🙂
Questo sì che è un bellissimo regalo di Natale 🙂
Sono contenta che al Natale tu ti sia riavvicinata, con il tuo gusto delicato, sarebbe stato veramente uno spreco!
Sono contenta che al Natale tu ti sia riavvicinata, con il tuo gusto delicato, sarebbe stato veramente uno spreco!
[…] ricetta arriva dritta dritta da Manuela, che come una fatina, la scorsa settimana ha pubblicato una raccolta di ricette natalizie in cui c’era anche questa ricetta e quando si parla di lievitati lei è una garanzia. Grazie […]
[…] ricetta arriva dritta dritta da Manuela, che come una fatina, la scorsa settimana ha pubblicato una raccolta di ricette natalizie in cui c’era anche questa ricetta e quando si parla di lievitati lei è una garanzia. Grazie […]
[…] ricetta arriva dritta dritta da Manuela, che come una fatina, la scorsa settimana ha pubblicato una raccolta di ricette natalizie in cui c’era anche questa ricetta e quando si parla di lievitati lei è una garanzia. Grazie […]
[…] ricetta arriva dritta dritta da Manuela, che come una fatina, la scorsa settimana ha pubblicato una raccolta di ricette natalizie in cui c’era anche questa ricetta e quando si parla di lievitati lei è una garanzia. Grazie […]
Ciao Manuela, una pubblicazione particolarmente deliziosa.
Mi permetto di chiederti che programma di pubblicazione hai utilizzato per comporla!
Buon lavoro.
Romina
Grazie Romina!
Ho usato lightroom per crearla e ho pubblicato il pdf con issuu.
Buona giornata!
Ciao Manuela, una pubblicazione particolarmente deliziosa.
Mi permetto di chiederti che programma di pubblicazione hai utilizzato per comporla!
Buon lavoro.
Romina
Grazie Romina!
Ho usato lightroom per crearla e ho pubblicato il pdf con issuu.
Buona giornata!
[…] Quest’anno Manuela ha fatto una cosa bellissima: ha messo online una piccola pubblicazione sui regali di Natale homemade che è un gioiello. La trovate cliccando qui, alla fine di questo suo post: Homemade Christmas Gifts, la mia raccolta di Natale per voi […]
[…] Quest’anno Manuela ha fatto una cosa bellissima: ha messo online una piccola pubblicazione sui regali di Natale homemade che è un gioiello. La trovate cliccando qui, alla fine di questo suo post: Homemade Christmas Gifts, la mia raccolta di Natale per voi […]
Grazie. Manuela ! Buon anno 2016!
Grazie a te ! Buon anno nuovo 🙂
Grazie. Manuela ! Buon anno 2016!
Grazie a te ! Buon anno nuovo 🙂