Trovo commovente e rassicurante rivedere certi volti poco prima di Natale: dentro quei visi posso accomodarmi e ritrovare molto dei miei anni.
Tra le pieghe che si formano attorno agli angoli delle bocche, mentre si intona un brindisi, posso scovare qualcosa di mio ed è difficile non mostrare un pizzico di gioia, di soddisfazione immensa, di esaltazione infantile, quasi che verrebbe voglia di stringere tutti in un solo abbraccio.
Guardo tutti e ricalco il tempo, ripercorro i passi saltellando da un’orma all’altra, cercando di non uscire dal contorno scuro: i miei capelli si fanno lunghi, rossi, corti, viola, i vestiti stretti, rovinati, colorati, poi seri- anche se raramente-.
Ma queste emozioni, il più delle volte, le teniamo ben chiuse dentro, che chissà quale catastrofe mondiale ci attenderebbe al suono di un ti voglio bene detto in maniera inattesa.
Ci arrampichiamo ai nostri piani alti e mantieniamo un rigoroso distacco, perchè in età adulta certi slanci son sintomo di un’emozione irrisolta, di una maturità mancata, come se il dichiararsi inoffensivo e disarmato potesse davvero ferire qualcuno.Quello che so è che non mi riesce proprio di diventare l’adulto che volevano i miei genitori: non son brava con i saluti di cortesia, meno ancora, nel fare il contrario di quello che sento.
Ho enormi difficoltà se prima di andarmene da un luogo non ho salutato tutti a dovere e spesso rido da sola, ripensando ai tempi andati, soprattutto perchè quel tempo, anche se diverso, in qualche modo è ancora qui.
L’attesa sembra essere quasi finita e Natale è un pensiero più concreto che mai: io come voi mi perdo tra mille preparativi, di torte e biscotti abbiamo ormai perso il conto.
A voi regalo la ricetta della Linzer Torte, sperando possa finire sulle vostre tavole per colazione o in qualche scatola infiocchettata sotto forma di biscotto, poi mi prenderò una breve pausa: niente drammi, anzi, solo la voglia di godere fino in fondo questi momenti buoni.
Vi auguro BUONE FESTE di cuore, Manuela
- farina di farro biologica g 250
- farina di grano tenero tipo 00 125 g
- farina di mandorle g 110
- burro 225 g
- zucchero di canna 150 g
- uova 2
- tuorlo 1
- cacao 15 g
- cannella macinata 1 cucchiaio raso
- sale 1 presa
- lievito 6 g
- marmellata di ribeso lamponi 250 g
- Setacciate le farine con il lievito, il cacao, la cannella e il sale.
- Unite il burro freddo tagliato a cubetti, impastato con lo zucchero e formate delle grosse briciole.
- Unite le uova e lavorate fino a fare assorbire tutto.
- Fate riposare la pasta al fresco per almeno 2 ore.
- Riprendete la pasta e stendetene ¾ a uno spessore di 5 mm, spalmatevi la marmellata di lamponi (o ribes) e decorate con la restante pasta.
- Fate cuocere per 40 minuti circa a 180°C.
14 comments
Che bei pensieri! 🙂 continua ad essere cosi’ come ti senti dentro…
Bella la ricetta e i colori invoglianti.:)
Bel Natale sereno e un anno nuovo felice!
Ulica 🙂
Grazie Ulica,
tantissimi auguri anche a te 🙂
Giusto appunto sono qui perché di rassicurazione prima del gran giorno ne abbiamo bisogno entrambe, ma tra ricci e orsetti ci si capisce al volo … e qui metto un punto!
Saltello tra un alberello e l’altro, stando attenta a non finire nella casella con la marmellata, giro l’angolo tra una striscia di frolla e l’altra e vengo a farti un augurio immenso.
Passa delle bellissime giornate, tra legna, campi, alberi, abbracci di bimbi e tutto quello che ami.
Che bellissimo augurio Martina!
Grazie e mi raccomando, fai lo stesso anche tu, goditi il vento, l’acqua e il cielo.
Fai un bel respiro e salta fin qui, ti tengo una fetta e ci godiamo l’arrivo del nuovo anno 🙂
Ciao! Manca la quantitá di burro, grazie!
Fatto grazie!
Fatto, grazie!
Ciao,
volevo provare la ricetta ma mi sembra manchi la grammatura del burro…
Non ci conosciamo e ti seguo da poco ma mi ritrovo molto in ciò che scrivi. Tanti auguri di cuore e complimenti x le foto, splendide
Tanti auguri anche a te Stefania, grazie di tutto e buone feste!
Ho visto che nel frattempo hai sistemato…
Grazie mille per le tue bellissime ricette, purtroppo ho poco tempo da dedicare alla cucina e sono una mezza frana, ma sono un’appassionata lettrice delle tue ricette e dei tuoi racconti. Le frolle, in tutte le declinazioni, sono la mia passione, magari approfittando delle vacanze natalizie potrei riuscire a farla.
A presto!
Sì, ultimamente sto letteralmente perdendo la memoria…è per quello che mi prendo una pausa! 😉
Grazie mille di tutto, spero davvero che tu riesca a trovare il ttempo durante le vacanze.
Intanto buone feste!
Bellissimo post e magnifico dolce! Buon Natale cara!
So che mi perdonerai se arrivo qui solo dopo che il Natale è finito… anche se la torta l’ho mangiata varie volte con gli occhi in questo tempo, per lasciare parole volutamente ho aspettato che le tavole fossero sparecchiate, i pacchetti scartati, le luci abbassate… mi piace pensare che c’è chi come te lo abbia festeggiato quest’anno anche un po’ per chi non l’ha molto sentito, con la mente un po’ altrove e anche indietro rispetto al calendario… 🙂 Sono però felice che ci avviciniamo al 31 dicembre, sai quanto ho aspettato questa data, ehehe! Non vedo l’ora di mangiare il 2015 in un boccone, come fosse l’ultima fetta della tua linzer e poi via… verso nuovi impasti, nuove forme, nuove prospettive e nuove marmellate di progetti!