On air:”All my lovin’- A. Winehouse”Dietro casa c’era lo spazio sufficiente per rincorrere tutti i sogni e non sentirsi pretenziosi: entravo decisa nell’erba alta, incurante dei segni rossi che avrei collezionato sulle cosce e sulle braccia, tenendo le mani alla giusta altezza per accarezzarla e stapparne qualche ciuffo qui e là. Bisogna avere pazienza, si deve scegliere un ritmo più lento se si vuole comprendere la natura, respirare a fondo e osservare, ma di questi tempi c’è poco da osservare- mi dico con rabbia.
Boccheggio, invece di respirare, guardo la cesta delle biancheria, è sempre troppo piena, la scrivania è un luogo impraticabile e la mente anche.
Chiudo gli occhie alzo le braccia quel tanto che basta per sfiorare l’erba.La farina ha lo stesso potere sulle mie dita di un campo incolto, di una corsa a perdifiato, dei nomi gridati in faccia all’eco: rallenta il battito, lo rigenera.
Questa settimana porta con sè il profumo della legna: tengo stretta la calma delle mie mani dentro la farina tiepida, le facce sorridenti e curiose incontrate ieri durante i laboratori di autoproduzione della pasta madre, lo sguardo soddisfatto a ogni boccone e la stanchezza, quella buona, a fine giornata.
Reduce da un fine settimana all’insegna della panificazione, non posso far altro che lasciarvi con la ricetta del pane che ho apprezzato di più.
Buon lunedì a tutti!
- farina semintegrale tipo 2 900 g
- pasta madre (idratata 100%) 300 g
- acqua 650 ml
- olio extravergine di oliva 2 cucchiai
- sale 18 g
- In una ciotola capiente sciogliete il lievito nell'acqua e unite la farina.
- Amalgamate e lasciate riposare per circa 40 minuti, coperto da un canovaccio umido.
- Riprendete l'impasto, lavoratelo brevemente, unite il sale e lavorate ancora fino a quando l'impasto risulterà tiepido. Unite ora l'olio e lavorate ancora finchè non si sarà assorbito.
- Coprite e fate raddoppiare a temperatura ambiente.
- Riprendete l'impasto, fate un giro di pieghe del primo tipo, quindi dividete in due la massa.
- Per ognuna delle due pagnotte procedete in questo modo:sul piano leggermente infarinato formate un rettangolo e lavorate parallelamente al lato più lungo.
- Lavorate come per le baguette piegando verso di voi l'impasto e richiudendolo con l'aiuto del pollice.
- Arrotolate così ¾ dell'impasto, spuntate i vertici tirandoli verso l'interno e chiudete il pane serrando per bene l'ultimo lembo rimasto.
- Lasciate riposare ancora per un paio d'ore in un cestino da lievitazione con la chiusura verso il basso, sempre coperto da un canovaccio umido.
- Prima di infornare, capovolgete la pagnotta, tagliate longitudinalmente e cuocete per i primi 10 minuti a 240 °C in forno già caldo, poi a 200°C fino a cottura ultimata.
Potrebbe essere che cuocendo nel forno elettrico di casa il risultato possa essere leggermente differente.