On air: ” Rise- E. Vedder”Capitava così, che alla fine della giornata, liberassimo la tavola e ci sedessimo insieme a sgranar legumi.
La luce fioca, l’aria tiepida, a tratti freddi, le parole quasi sussurrate per non infastidire il silenzio. Solo il rumore dei baccelli che si rompono e cadono sul legno vuoto e il rombo sommesso delle mani che li svuotano e li fanno roteare nlla ciotola. Non esiste altro ortaggio per spiegare al meglio la lentezza: i legumi, fave, piselli o fagioli che siano, richiedono calma e parole sussurrate.
Assecondano i rientri, le valigie ancora piene, la voglia di primavera e di tempo insieme.
Ricordano vecchie scatole di latta e di cartone, pomeriggi riparati nella penombra, il rumore vuoto, simile al rollìo dei treni, dei semi che rotolano e aspettano una nuova stagione.Earth Day 2014.
La nostra Giornata delle Terra è iniziata lentamente, sgranando morbidi baccelli di fave: le loro mani e le mie attorno a un tavolo, in religioso silenzio a rinnovare il rito.
Una pasta fatta di pochi ingredienti, stagionali, perchè questo è quello che conta, a chilometro zero, ma quello vero, meat free, ma vestita di odori strappati con calma dal vaso o dalla terra e dal giusto olio: quello fruttato, amaro, con la sua nota piccante, quello del Consorzio Olio Extravergine di Oliva Toscano.
Un piatto che ha tutta la luce di una nuova stagione, da portare anche tiepido nei nostri cestini sui prati.
- Spaghetti alla chitarra 320 g
- cipollotti un mazzetto
- asparagi una decina
- fave già pulite 100 g
- Parmigiano Reggiano 24 mesi grattugiato 20 g
- Pecorino stagionato grattugiato 20 g
- Olio extravergine di oliva q.b.
- sale un pizzico
- Menta 5-6 foglie
- Basilico ligure a foglia piccola 10 foglie
- Pulite le fave, eliminando anche il tegumento esterno. Frullatele con i formaggi, 3 foglie di menta e il basilico, salate e unite l'olio poco alla volta fino ad ottenere un pesto vellutato e non troppo asciutto.
- Portate ad ebollizione l'acqua, salate e fate sbollentare gli asparagi, puliti.
- Dopo cinque mminuti, prelevateli con una schiumarola e raffreddateli con acqua ghiacciata per mantenerli croccanti e di colore verde brillante.
- Nel frattempo, fate soffriggere in un filo d'olio i cipollotti tagliati in quattro parti e aggiungete le altre foglie di menta tritate.
- Tagliate i gambi degli asparagi e uniteli ai cipollotti. Tenete da parte le cime.
- Saltateli un paio di minuti e spegnete.
- Fate cuocere gli spaghetti e scolateli al dente, uniteli alle verdure, insaporiteli e servite su un letto di pesto di fave.
- Guarnite con un filo d'olio a crudo e le cime di asparago.