On air:” Senza un perchè- Nada”
Lo stesso sentiero che d’estate sembra esser preso dall’abbraccio del bosco, d’inverno se ne sta lì muto, immobile nelle sue nudità. É in quel silenzio che la bellezza si manifesta piano, nei rami allungati che disegnano l’azzurro come un intarsio o nell’acqua gelata del torrente che si chiude sulle foglie secche come cristallo.
La stagione fredda ha in sé la grandezza cheta di chi va oltre il desiderio di apparire: è necessario lasciarsi addomesticare per coglierne l’armonia. Inesperta come sono, rimango con gli occhi in attesa, cercando nel cielo i segnali più evidenti di quello che da sempre associo a questa stagione, rendendo omaggio alle nuvole basse e alla terra molle.