Febbraio ti fa i conti in tasca, rimescola le carte rimaste nel mazzo, spende energie per tirare le gambe al giorno, ma di notte si diverte a vestire paillettes e lustrini e ammicca alla luna.
Febbraio è una scarpa vecchia, che calza a pennello, sono i bucaneve sparsi tra i rovi bruciati, le gemme gonfie che si fan belle al sole, i fiori dei noccioli che pendono come gioielli dai lobi del bosco.
La terra alla fine dell’inverno, sembra raccogliere storie dal fondo delle pozzanghere, ruba attenzione anche ai cuori più distratti coi suoi celeste e i suoi rami argentati, confonde l’aria, lasciando percepire l’arrivo di una stagione nuova.