On air:”Laughing on the outside, crying on the inside- The End of the f***ing World OST”
La colonnina del termometro non vuol saperne di spostarsi durante le prime ore del mattino: i campi sembrano ancora innevati, così come i rami, che stanno già portando le gemme più gonfie.
È un paesaggio lunare quello che ci attende fuori dalla porta in certe mattine di febbraio: la terra forma una crosta leggera che andrà rompendosi con il passare del giorno e le dita si affrettano nelle tasche, ma quel picchiettio che ne prende la punta e tutta la prima falange pulsa a lungo al riparo tra la fodera di raso.