On air:”Resurrection fern- Iron & Wine”
La dispensa inizia a vibrare di echi vuoti: i vetri già pronti, aspettano il loro tempo uno accanto all’altro, senza far trasparire troppo la fretta. L’orto, se si esclude qualche ciliegia vanitosa, sembra ancora fermo: nessun chiaro segnale di cambiamento, colpa di questo maggio infreddolito che ha lasciato entrare un’aria più fresca tra le foglie verdi dei sambuchi; la sera ci perdiamo volentieri tra una zuppa calda e una coperta e se non fosse per la voglia di mare che si ravviva nei dialoghi, l’odore di primavera resterebbe ben fuori dalla porta di casa.