On air: “Niente da capire- F. De Gregori”Una stella per i tuoi capelli di neve e la mia anima di ghiaccio, una per le tue mani ruvide, una per i bimbi fasciati sulla schiena, cullati dal tempo e dal lavoro.
Una per i miei viaggi, quelli che ti racconto ogni notte, immobile, col capo chino sul cuscino, una per ogni sospiro e una per le carte rimescolate troppo velocemente dal destino.
Una stella per i nostri silenzi e le parole stanche, una per le istantantanee incollate sul muro, perchè alla felicità serve un promemoria e una per i sorrisi persi dentro la rete del cielo, da ripescare come pesci rossi alle fiere di paese.