Mio padre non è mai stato molto presente quand’ero bambina.
Lui per me rappresentava una specie di figura mitologica, un supereroe d’altri tempi, incredibilmente fascinoso e solare.
Capitava spesso che per lavoro rientrasse tardi, nostra madre ci metteva a dormire e lo aspettava nel tinello. Io fingevo di dormire e restavo in apnea fino all’inconfondibile cigolìo della porta che si apriva: ascoltavo in silenzio tutti i rumori della sua cena, sapevo distinguere perfettamente il primo dal secondo, il rumore delle posate e delle loro chiacchiere sommesse.
Poi lui si alzava, apriva l’anta del frigorifero e ritornava al tavolo armato di cucchiaio e del suo barattolo di yogurt.
Era allora che scappavo fuori dalle coperte, con il classico disappunto di mia madre, e io mi rifugiavo sulle sue gambe, rubacchiando qualche cucchiaiata tra una risata e l’altra.
Era il nostro rito. Io aspettavo lui e lui aspettava me.
Provo una certa nostalgia per quelle sere: il tempo era poco, ma non contava. Ora vorrei sapermi rifugiare allo stesso modo sulle sue gambe, ma crescendo sono diventata la stessa persona orgogliosa che è lui e non potrei mai riuscirci senza arrossire.
Soft kisses.
Per questa festa del papà vorrei saper ancora dare gli stessi piccoli e impercettibili baci che solo a quattro anni sai dare senza temere un rifiuto, cantare ancora con lui questa canzone o gridare “vengo anch’io!” e ridere come facevamo le domeniche insieme.
CINNAMON SOFT KISSES
Per questi biscotti mi sono affidata a piene mani a Marcello, cambiando di pochissimo ingredienti e quantità.
Colpa della luce, così eterea o di quel piatto turchese, poco importa, questi biscotti mi chiamavano da un po’, chissà se mio padre li amerà quanto li ho amati io.
- Per i biscotti:
- 2 uova
- 55 g zucchero di canna
- 75 g farina di riso
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 3 g lievito in polvere
- Per la crema:
- 150 g ricotta di capra
- 1 cucchiaio di zucchero a velo
- ½ cucchiaino di cannella in polvere
- Riscaldate il forno a 175°C. In una terrina sbattete con le fruste le uova con lo zucchero, lavoratele finchè il composto sarà triplicato e avrà un colore chiaro e una consistenza soffice e spumosa.
- Aggiungete la farina setacciata col lievito e la cannella. Amalgamate delicatamente e distribuite due cucchiaini piccoli o uno abbondante di composto sulle teglie coperte da carta da forno.
- Infornate per 7/10 minuti, fino ad ottenere dei biscotti leggeri e dorati.
- A parte, setacciate la ricotta con lo zucchero e la cannella.
- Quando i biscotti si saranno raffreddati, assemblateli a due a due, aggiungendo un cucchiaino di farcitura. Spolverate di zucchero a velo e servite.
Con questa ricetta partecipo al contest “Ricotta mille usi” di About Food: