On air: ” Let me down easy- P. Nutini”
A casa nostra capita spesso, nell’ansia del non avere abbastanza tipica di chi ormai ha ben oltre il necessario, che rimanga quella porzione in più, quel mucchietto di pasta o quel pugno di riso, la fetta, il pezzo, lo spicchio, l’ingrediente in eccesso, più comunemente detto avanzo, isolato in un angolo della cucina o del frigorifero, in un piatto o in una ciotolina sbeccata.
L’avanzo normalmente spetta a me.
E che non si creda che questo accada per spirito di sacrificio, casomai per eccesso di fantasia e per una buona dose di indole materna che dalla nascita di n.1 mi ha riportato in cucina con occhi totalmente nuovi.Mentre cerco di addomesticare i palati dei miei piccoli commensali non mi lascio certo sfuggire l’opportunità di creare piatti che mi diano piena soddisfazione.
Così se una cena a base di pesce, quello buono e giusto (ConsuMare docet), lascia lo stretto necessario per il pranzo del giorno dopo, le conseguenze sono felicemente inevitabili.Rimanevano giusto quattro sarde, una manciata di pinoli, il resto era finito in un pesto già fatto e mangiato e le cime di un finocchio appena raccolto dall’orto: la scelta non poteva essere più facile.
Uno spaghetto che manca tanto così per fare il verso alla tradizione siciliana- sì, di uvette in casa mia nemmeno l’ombra-, un buon compromesso per chi si gode il sole e il caldo dell’estate e chi, come me, non ha ancora voglia di abbandonarsi alle temperature ingrate e al sapore dolce dell’acqua.
- Spaghetti grossi 80 g
- alici sotto sale 1-2
- sarde fresche 4
- cime di finocchio un mazzetto
- pinoli 20 g
- peperoncino 1
- mezza cipolla dorata
- olio extravergine
- sale grosso
- pane grattugiato q.b.
- Pulite le sarde: evisceratele eliminando la testa e aprendole a libro con l'aiuto del dito indice, poi togliete la spina dorsale.
- Risciacquate e tamponate con un foglio di carta da cucina.
- Dissalate le alici, asciugatele e fatele sciogliere nell'olio in cui avrete fatto stufare la cipolla insieme al peperoncino.
- Nello stesso tegame fate cuocere anche le sarde fresche fatte a pezzi.
- Fate bollire dell'acqua sufficiente a cuocere la pasta: unite il sale grosso e prima della pasta tuffatevi le cime di finocchio già lavate.
- Lasciate cuocere 10 minuti, scolate e tritate finemente, quindi aggiungetele al sugo di pesce.
- Cuocete gli spaghetti nella stessa acqua di cottura delle cime di finocchio.
- In un tegame a parte fate tostare i pinoli, poi uniteli al condimento.
- Scolate la pasta, tenendo qualche cucchiaio di acqua di cottura per amalgamare il tutto, saltate gli spaghetti, spolverate con il pane grattugiato e servite.
https://www.conlemaninpasta.com/wordpress/2013/07/07/alici-sotto-sale/