On air:”Quello che siamo diventati- Motta”
“E finalmente senza spiegare niente e senza dire come siamo stati,
ci togliamo i vestiti davanti a quello che siamo diventati.
L’ho sentito arrivare questo giorno, l’aspettavo come si aspettano le cose belle, l’ho sentito sulla pelle come l’aria più fresca che scende dal bosco ed entra a farti un saluto dalle finestre aperte.
Settembre ha ancora lo stesso sguardo, gli occhi limpidi, le sere tiepide, morbide come lana sulle guance, i colori vibranti accennano appena una distanza dall’estate.
Perché niente è cambiato, anche se tutto sembra diverso.