On air:”La stagione- Zen Circus”
A volte mi perdo (o per dirla come la direbbe Daniele Silvestri, semplicemente, “Mi persi”).
Mi perdo nelle ore più quiete a osservare il mare verde che ho davanti, gli sbuffi degli alberi che arrivano su come spuma salata dal placido movimento dei prati.
Mi perdo nel ronzio costante del mese di maggio, nelle sere più lunghe e nelle ore che rimangono prima del sonno come parentesi aperte, porte socchiuse da cui può entrare chiunque o qualunque cosa: un ricordo, un profumo, una persona.