On air: “Stay Alive- Jose Gonzales”Marzo arriccia i ciuffi e le parole, abbandona i silenzi pomeridiani e gioca coi colori, regalando sorrisi, senza badare a spese.
Rientrando verso casa mi accorgo del verde brillante degli alberi, dei primi boccioli che lasciano spuntare il bianco sui rami, di come sia densa la luce tra i lini della sala da pranzo.
Svanisce l’attesa, è il momento della conquista, dei colori nuovi, degli spazi ritrovati. La primavera non è più un istante immaginato, ma una realtà.
E lo si sente in ogni riflesso, in ciascuno dei nostri respiri, nella tazza bianca che spicca più del solito sul davanzale di pietra.Il frigorifero langue e mi inviata a una nuova rivoluzione: mi piace godere di quel momento di semilibertà in cui le idee sembrano essere più limpide del solito, di quell’istante di creatività che anticipa la realizzazione di una ricetta.
C’è una stagione da salutare e una a cui dare il benvenuto.Questa ricetta è nata in un sabato in bilico tra il nuovo e il vecchio: complice di nuove amicizie, di libri e di spezie. Un ricetta nata tra le canzoni e le luci di un teatro, a cavallo di una cena che ricordava le estati passate e i sapori della nostra ilarità, quando stiamo insieme.
C’è ancora un pizzico di inverno da tenere sul cucchiaio e una buona di dose di primavera da stringere tra i denti.
Buon appetito e buona settimana!
- lenticchie rosse decorticate 150 g
- carote 3
- patata 1 (facoltativa)
- aglio 1 spicchio
- curcuma fresca 1
- cumino
- sale
- olio extravergine
- Dip di feta:
- feta 150 g
- yogurt bianco 5 cucchiai
- aglio (facoltativo)
- peperoni verdi dolci 1-2(se di stagione, io li ho omessi )
- tabasco
- olio extravergine
- sale
- In un filo d'olio rosolate l'aglio e le carote pulite e tagliate a rondelle, la patata a tocchetti ( se la usate) e le lenticchie.
- Bagnate con acqua calda fino a coprire le verdure e i legumi, unite i semi di cumino e la curcuma grattugiata e lasciate sobbollire per circa 25 minuti, aggiungendo acqua all'occorrenza.
- Aggiustate di sale e passate o con un frullatore a immersione o con un passaverdure.
- Per preparare la salsa di feta, mettete il formaggio in una ciotola e coprite con acqua, lasciate riposare per 1 ora e poi scolate e frullate con i peperoni già arrostiti sulla pentola antiaderente e privati delle pelle e dei semi e con lo yogurt bianco e l'aglio tritato.
- Aggiustate di sale e unite qualche goccia di tabasco alla salsa, mescolate e condite con un filo d'olio extravergine.
[:en]
On air: “Stay Alive- Jose Gonzales”Marzo arriccia i ciuffi e le parole, abbandona i silenzi pomeridiani e gioca coi colori, regalando sorrisi, senza badare a spese.
Rientrando verso casa mi accorgo del verde brillante degli alberi, dei primi boccioli che lasciano spuntare il bianco sui rami, di come sia densa la luce tra i lini della sala da pranzo.
Svanisce l’attesa, è il momento della conquista, dei colori nuovi, degli spazi ritrovati. La primavera non è più un istante immaginato, ma una realtà.
E lo si sente in ogni riflesso, in ciascuno dei nostri respiri, nella tazza bianca che spicca più del solito sul davanzale di pietra.Il frigorifero langue e mi inviata a una nuova rivoluzione: mi piace godere di quel momento di semilibertà in cui le idee sembrano essere più limpide del solito, di quell’istante di creatività che anticipa la realizzazione di una ricetta.
C’è una stagione da salutare e una a cui dare il benvenuto.Questa ricetta è nata in un sabato in bilico tra il nuovo e il vecchio: complice di nuove amicizie, di libri e di spezie. Un ricetta nata tra le canzoni e le luci di un teatro, a cavallo di una cena che ricordava le estati passate e i sapori della nostra ilarità, quando stiamo insieme.
C’è ancora un pizzico di inverno da tenere sul cucchiaio e una buona di dose di primavera da stringere tra i denti.
Buon appetito e buona settimana!
- lenticchie rosse decorticate 150 g
- carote 3
- patata 1 (facoltativa)
- aglio 1 spicchio
- curcuma fresca 1
- cumino
- sale
- olio extravergine
- Dip di feta:
- feta 150 g
- yogurt bianco 5 cucchiai
- aglio (facoltativo)
- peperoni verdi dolci 1-2(se di stagione, io li ho omessi )
- tabasco
- olio extravergine
- sale
- In un filo d'olio rosolate l'aglio e le carote pulite e tagliate a rondelle, la patata a tocchetti ( se la usate) e le lenticchie.
- Bagnate con acqua calda fino a coprire le verdure e i legumi, unite i semi di cumino e la curcuma grattugiata e lasciate sobbollire per circa 25 minuti, aggiungendo acqua all'occorrenza.
- Aggiustate di sale e passate o con un frullatore a immersione o con un passaverdure.
- Per preparare la salsa di feta, mettete il formaggio in una ciotola e coprite con acqua, lasciate riposare per 1 ora e poi scolate e frullate con i peperoni già arrostiti sulla pentola antiaderente e privati delle pelle e dei semi e con lo yogurt bianco e l'aglio tritato.
- Aggiustate di sale e unite qualche goccia di tabasco alla salsa, mescolate e condite con un filo d'olio extravergine.
15 comments
Salutare e dare il benvenuto.. sogno davvero con occhi aperti! Se ti dicessi che qui a Cuneo ieri era una giornata di pieno inverno, con i fiochi più grandi delle stelle.. Tutto bianco. Tutto. E io che sto aspettando il verde come aria nuova. si aspetta ancora un pò. Invece con la tua crema così colorata si che vedo già la luce in fondo dello tunel 🙂
Buona settimana Manu!
Ci credo eccome Gelmina, qui oggi pioggia e freddo e sono quasi felice di aver in frigorifero un avanzo di questa crema 🙂
Se vuoi dividiamo!
Un abbraccio!
Manu che belle queste ricette, quelle che nascono per caso e ci sorprendono!Si respira una bella aria e le tue foto hanno una poesia aggiunta, secondo me respirano il bello dei cambiamenti che vivono a cavallo di questo periodo!E poi tempo fa io e l’altro gambero, ci siamo messi in attesa di una focaccia al formaggio acciuffata su fb: così ci siamo messi buoni buoni in attesa di ritrovarla qua 🙂 e mi chiedevo dove fosse finita perché aveva la solita faccia invitante dei tuoi pani e delle tue focacce deliziose!Un abbraccio!
Proprio come sospettavi cara Laura, la focaccia non ha nemmeno fatto in tempo ad arrivare sul tavolo della sala da pranzo, era ancora tiepida e i piccoli l’hanno divorata…dovrò rifarla! 😀
In questo periodo in effetti mi sento diversa, felice sì, e finalmente non provata da alcun senso di colpa per questa nuova felicità.
Un abbraccio a tutti e due i gamberi 😉
Beh, guardo quasi con orgoglio questa ricetta, queste ciotoline e queste foto bellissime perchè mi sento parte integrante di questo arancione che si fonde benissimo con la tavola che è diventata più calda e più intensa… ancora più con sfumature da (a)mare! Sono felice che la curcuma sia stata regalata e grattugiata all’istante, con la voce di Brunori ancora nelle orecchie e una serata bella che sono contenta di aver vissuto! E a volte non c’è neanche bisogno di troppe parole, bastano gli sguardi… e ovviamente dei puntini a forma di lenticchia che – neanche a farlo apposta! – qui oggi sono tanti, tantissimi… e chissà quante altre storie porteranno dietro…
Sei stata davvero di grande ispirazione con la tua curcuma!
Tu e Swetie, ovviamente, ormai si va di pari passo…da una parte grattuggiavo (senza guanti…e avevi ragione tu 😉 ) la curcuma e dall’altra sfogliavo il libro di ricette greche che mi ha regalato lei.
Anche se mi rammarico ancora un po’ di non essere stata tanto presente, ti ha qui, con tutte quelle lenticchie volate in aria come puntini di sospensione 😉
La prossima volta allora ti regalo anche dei guanti! 😉
Magari prima di un nuovo viaggetto faccio passare un po’ di tempo, un bel po’ di puntini e di lenticchie ma tornerò…
Buonissima e salutare, mi hai fatto venire voglia di lenticchie, buona settimana!
Gustosa e sana per davvero! Se ami i profumi questa crema ti conquisterà 🙂
Buona settimana Paola!
Io adoro i profumi!
già mi piace! mi basta vedere quanto è bella densa e cremosa, come piace a me 🙂
un saluto e buona serata
raffaella
Il periodo di passaggio tra l’inverno ormai alle spalle e l’arrivo della primavera e magico, guardo tutt’intorno la campagna ogni anno quando rinasce, la riscopro diversa, cresciuta più bella con qualcosa di nuovo da regalarmi, anche se è due giorni che piove ormai non fa più paura Marzo è qui!
Lenticchie rosse ne abbiamo?! direi di si, le polpette le ho assaggiate ora tocca alla tua crema profumatissima!! un abbraccio 🙂
Avevamo festeggiato la neve che era andata via e l’arrivo delle temperature quasi fino a 10 gradi, ma come dici tu Marzo arriccia i ciuffi e le parole, o come diceva mia nonna “Marzo é pazzerello” e quindi siamo ancora una volta coperti di neve e il berretto ancora in testa… Mi ero cmq ripromessa di non cascare più nella tentazione delle zuppe (archiviate insieme a guanti, cappelli e sciarpe..)ma con il vento che soffia e questa tua ricetta devo ripromettermi che mi riprometterò ancora fra qualche settimana, c’é tempo per ancora qualche cucchiaiata….
Mi piace tutto di Marzo, anche il suo essere un po’ pazzo e instabile, è un mese di passaggio, la sera ho ancora voglia di qualcosa di caldo, ma i mandorli sono in fiore già da tempo e nei campi ci sono gli asparagi selvatici, il tarassaco, le margherite..
Nelle ore più calde sistemo le piantine di erbe aromatiche e dipingo vecchie persiane per avere nuovi colori..e mi sento così vicina a te 🙂
Prendo una ciotolina di questa crema e ti mando un abbraccio!
La luce, già: la prima cosa che cambia, che annuncia il tepore, le fragole, l’odore di miele.